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venerdì, aprile 19, 2024

Re di Giordania a Mafraq

Il Re Abdullah di Giordania, col Principe Hussein, nel governatorato di Mafraq 

16 aprile 2024

Sua Maestà il Re Abdullah II di Giordania, accompagnato dal Principe ereditario Hussein,  in occasione del giubileo d'argento, si è recato presso la stazione ferroviaria Hejazi a Mafraq, per celebrare l'importanza storica della città di Mafraq e della sua posizione strategica sulle strade internazionali.

Nel suo discorso, il Re Abdullah ha affermato che la sicurezza e la sovranità della Giordania sono al di sopra di ogni considerazione e che "la protezione dei nostri cittadini viene prima di tutto e di qualsiasi cosa".

Il Re Abdullah ha espresso il suo orgoglio per i compagni d'armi militari in pensione, che rappresentano i membri delle Forze Armate Giordane - l'Esercito Arabo e le forze di sicurezza servizi nella difesa della Patria e nella tutela del suo futuro.

Il Re ha anche espresso la sua felicità di essere tra la gente di Mafraq, ed ha elogiato la diversità dei prodotti agricoli, rendendolo il secondo paniere alimentare della Giordania, sottolineando i progetti di investimento nei settori industriale e delle energie rinnovabili e il potenziale che offre per ottenere ulteriore sviluppo in molteplici campi.

Nel suo discorso, il Re Abdullah ha sottolineato la misura in cui il Governatorato di Mafraq è stato colpito dalla crisi dei rifugiati, sottolineando la sua fiducia nella capacità dei figli e delle figlie della nazione di trasformare le sfide in opportunità.

Da parte sua, il governatore del Mafraq, Salman Al-Najada, ha affermato il sostegno di tutti i giordani alla guida del Re, ed il loro orgoglio per il ruolo delle forze armate e dei servizi di sicurezza nella protezione della Patria. Si è congratulato con Sua Maestà per l'occasione del giubileo d'argento, sottolineando i risultati raggiunti durante il suo regno, e lo ha elogiato per la saggezza nell'affrontare le crisi della regione e il suo atteggiamento di sostegno nei confronti dei fratelli palestinesi, in particolare delle famiglie di Gaza.

Sempre accompagnato dal Principe ereditario, il Re ha aperto l'azienda di tessitura tessile “Bia”, la più grande produttore tessile in Giordania e nel Medio Oriente, che mira a migliorare la crescita economica locale e fornire opportunità di lavoro.

Il Re di Giordania ha conferito la Medaglia d'Argento del Giubileo a personaggi e istituzioni del Governatorato di Mafraq, in segno di apprezzamento per il loro contributo al servizio della Giordania. 

mercoledì, aprile 17, 2024

Re di Giordania col Presidente iracheno

Il Re Abdullah di Giordania riceve il presidente iracheno Abdul Latif Rashid 

15 aprile 2024

Sua Maestà il Re Abdullah II di Giordania ha ricevuto il Presidente iracheno Abdul Latif Rashid al suo arrivo all'aeroporto di Marka per una visita ufficiale di due giorni nel Regno.

Incontro

Durante il loro incontro al Palazzo Basman Al-Zahir, il Re Abdullah II e il Presidente Rashid hanno avuto discussioni approfondite riguardanti gli sviluppi recenti, esprimendo la loro  preoccupazione per la potenziale escalation di violenza che potrebbe minacciare la stabilità regionale.

Al colloquio era presente anche il Principe ereditario Hussein.

Impegno per la Cessazione della Violenza

I due leader hanno sottolineato la necessità urgente di fermare l'aggressione contro Gaza e di trovare una soluzione duratura e equa alla questione palestinese. Ciò include garantire i diritti legittimi del popolo palestinese e terminare il ciclo di violenza.

Condanna degli Atti di Israele

Entrambi i capi di stato hanno condannato fermamente gli atti di violenza perpetrati dai coloni estremisti e le violazioni nei luoghi santi di Gerusalemme, ribadendo il loro impegno per la protezione dei civili e l'aumento degli aiuti umanitari a Gaza.

Rafforzamento delle Relazioni Bilaterali

Le discussioni hanno anche toccato le robuste relazioni fraterne tra Giordania e Iraq, con un particolare focus sulle opportunità di espansione cooperativa in ambiti come l'energia, il commercio e l'ambiente. L'importanza dell'interconnessione elettrica tra i due paesi è stata particolarmente elogiata.

Sicurezza

Il Presidente Rashid ha enfatizzato la profondità delle relazioni bilaterali, notando che la sicurezza dell'Iraq è intrinsecamente legata a quella della regione. Ha lodato la Giordania per il suo sostegno nelle sfide contro il terrorismo e ha sottolineato l'importanza di incontri periodici tra Iraq, Giordania ed Egitto per promuovere la stabilità.

Il Ruolo del Re di Giordania

Il Re Abdullah conferma il suo ruolo di mediatore capace di navigare tra le complessità politiche e umanitarie.  La sua leadership non solo rafforza la posizione della Giordania come pilastro di stabilità in Medio Oriente ma promuove anche un approccio pacifico e collaborativo alle crisi regionali, e la sua visione per la sicurezza e lo sviluppo sostenibile continua a guidare le iniziative per la pace e la prosperità in tutta la regione.


sabato, aprile 13, 2024

Re Abdullah Difensore della Palestina

Il Re Abdullah di Giordania incontra i leader dei campi profughi palestinesi 

8 aprile 2024

Sua Maestà il Re Abdullah II ha incontrato i leader della comunità locale e figure dei campi profughi palestinesi presso Madareb Bani Hashem nella Corte Reale Hashemita. 

Durante questo evento, ha espresso il suo orgoglio per l'impegno di questi gruppi verso la Giordania e le loro incessanti dedizioni alle cause giordane.

Sostegno ai palestinesi

Il Re Abdullah ha sottolineato come una Giordania stabile e forte sia essenziale per supportare efficacemente i fratelli arabi, in particolare i palestinesi. Ha evidenziato gli sforzi diplomatici intensi intrapresi dal suo governo per mitigare le ingiustizie subite dagli abitanti di Gaza, continuando parallelamente a garantire assistenza attraverso aiuti terrestri e aerei.

Coerenza e Principi

Il Re ha riaffermato il ferreo impegno della Giordania nei confronti dei suoi principi di giustizia e onore, ed ha chiarito che il regno non ha mai deviato dai suoi valori fondamentali e continuerà a difendere le cause giuste e nobili.

Palestinesi

I rappresentanti dei campi profughi palestinesi hanno mostrato un forte sostegno per il Re, lodando la sua capacità di portare alla luce la questione palestinese sulla scena internazionale e sottolineando l'importante ruolo della Giordania nella protezione dei luoghi santi islamici e cristiani a Gerusalemme. Hanno anche elogiato il supporto politico e finanziario a organismi come l'UNRWA e le iniziative promosse nei campi profughi.

Re di Giordania

Il Re Abdullah II di Giordania è un leader carismatico amato dai giordani, ma anche un custode della Pace e stabilità nella regione mediorientale. Attraverso il suo sostegno costante e le iniziative politiche si è dimostrato un pilastro per la Giordania, promettendo unità e supporto continuo alle cause nobili e giuste.


mercoledì, aprile 10, 2024

Principessa Rajwa è incinta

Il principe Hussein e la principessa Rajwa di Giordania aspettano il loro primo figlio

10 aprile 2024

La Casa Reale Hashemita è stata lieta di annunciare che le Loro Altezze Reali il Principe ereditario Al Hussein bin Abdullah II e la Principessa Rajwa Al Hussein aspettano il loro primo figlio, e che la nascita avverrà quest'estate.

In una breve dichiarazione, rilasciata la mattina del 10 aprile 2024, la Corte hashemita ha affermato : 

La Corte Reale Hashemita è lieta di annunciare che le Loro Altezze Reali il Principe ereditario Al Hussein bin Abdullah II e la Principessa Rajwa Al Hussein aspettano il loro primo figlio quest'estate.

La Corte reale hashemita estende le sue sincere congratulazioni alle Loro Maestà il Re Abdullah II e alla Regina Rania Al Abdullah in questa occasione e augura alle Loro Altezze Reali il Principe ereditario Al Hussein e la Principessa Rajwa buona salute e gioia mentre accolgono il loro bambino.

LEGGI ANCHE : Per la Principessa Rajwa la prima apparizione pubblica ufficiale per il Giubileo d'Argento del Re Abdullah II di Giordania

Il principe ereditario Hussein, figlio maggiore del re Abdullah II e della regina Rania di Giordania,  e la principessa saudita Rajwa Khaled Al Saif si sono sposati il 1° giugno 2023, con la partecipazione di Re e regine da tutto il mondo.

Finora la principessa Rajwa è stata piuttosto discreta. Lo scorso gennaio con suo marito aveva partecipato ai festeggiamenti per il matrimonio del principe Mateen del Brunei, Un evento triste è stata la scomparsa del padre della principessa Rajwa

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Il re Abdullah II e la regina Rania hanno 4 figli: il principe ereditario Hussein (1994), la principessa Iman (1996), la principessa Salma (2000) e il principe Hashem (2005). 

Poco prima del matrimonio del principe ereditario Hussein, sua sorella più grande, la principessa Iman, sposò il venezuelano Jameel Alexander Thermiotis. 

LEGGI ANCHE : Il principe ereditario Hussein sposa Rajwa Alsaif, che adesso è principessa di Giordania

martedì, aprile 09, 2024

Comando di Sicurezza di Amman

Il Principe Hussein di Giordania al Comando di Sicurezza della Regione di Amman.

7 aprile 2024

Sua Altezza il Principe Hussein bin Abdullah II, il Principe Ereditario di Giordania, si è recato Comando di Sicurezza della Regione della Capitale di Amman.

Visita al Comando di Sicurezza

Durante la visita il Principe Hussein ha dimostrato il suo impegno verso la sicurezza e il benessere della nazione, ed ha contribuito a sottolineare l'importanza del lavoro svolot dal Comando di Sicurezza.

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Incontro 

Uno dei momenti della visita è stato l'incontro informale durante il quale il Principe Hussein ha avuto l'opportunità di interagire con i membri del Comando di Sicurezza e di discutere su questioni cruciali legate alla sicurezza nazionale. 

Preghiera del Maghrib

La giornata è proseguita con la preghiera del Maghrib eseguita in gruppo, un momento di riflessione e spiritualità condivisa. La partecipazione del Principe Hussein ha sottolineato l'importanza dei valori religiosi e della coesione sociale nel Paese.

LEGGI ANCHE : Il Re Abdullah e il principe Hussein ad Umm Al Jimal, nel Deserto Settentrionale della Giordania.

sabato, aprile 06, 2024

Hussein ad un iftar per i soldati disabili

Il principe Hussein di Giordania con i veterani ad un iftar 

4 aprile 2024

Sua Altezza Reale il principe ereditario Al Hussein di Giordania, si  è unito ai veterani per un iftar.

Questo banchetto della colazione è stato organizzato dalla Commissione hashemita per i soldati disabili.

Il Principe Hussein, insieme ai partecipanti, hanno eseguito la preghiera del Maghrib in gruppo.


venerdì, aprile 05, 2024

Re di Giordania a Umm Al Jimal

Il Re Abdullah e il principe Hussein ad Umm Al Jimal, nel Deserto Settentrionale della Giordania.

3 aprile 2024

Sua Maestà il Re Abdullah II, accompagnato dal principe ereditario Husein,  si è recato al sito archeologico di Umm Al Jimal,  situato nel Deserto Settentrionale della Giordania.

Con la sua visita il Re giordano ha dimostrato il suo impegno verso lo sviluppo e l'empowerment della gioventù giordana nel deserto settentrionale.

I Punti Principali dell'Incontro sono i seguenti :

Valorizzare le Opportunità Desertiche

Il Re Abdullah ha sottolineato l'importanza di sfruttare le risorse disponibili nel deserto settentrionale per dare potere ai giovani, e che è fondamentale attivare il loro ruolo nella costruzione del futuro della Giordania.

Storia di Umm Al Jimal 

Durante la visita, il Re Abdullah si è dichiarato felice di essere immerso in un sito che riflette la profonda storia della nazione giordana e che evidenzia il legame tangibile tra il passato e il futuro del paese.

Salute, Educazione e Infrastrutture

Sua Maestà ha elogiato i progetti completati nel deserto settentrionale, in particolare quelli nel settore sanitario ed educativo, insieme allo sviluppo di infrastrutture e progetti agricoli. Questo dimostra un impegno tangibile verso il miglioramento delle condizioni di vita nella regione.

Elogi alle Forze Armate

Il Re Abdullah ha anche elogiato gli sforzi delle Forze armate giordane, dell'Esercito arabo e dei servizi di sicurezza nella difesa dei confini settentrionali e orientali della Giordania. Questo evidenzia il ruolo cruciale delle forze di sicurezza nel mantenere la stabilità e la sicurezza del paese.

Orgoglio Nazionale e Coesione Sociale 

Durante l'incontro con la popolazione locale, il Re di Giordnia ha espresso il suo orgoglio per la forza, la consapevolezza e la coesione della società giordana di fronte alle sfide. Questo sottolinea l'importanza dell'unità nazionale come fonte di resilienza e forza per la Giordania.

L'impegno del Re Abdullah

La visita del Re Abdullah II a Umm Al Jimal è emblematica del suo impegno verso lo sviluppo e il benessere della Giordania settentrionale. Il suo sostegno ai giovani, il riconoscimento degli sforzi militari e il senso di orgoglio nazionale riflettono la sua guida per il bene del Paese. Re Abdullah II rimane una figura chiave nel plasmare il futuro promettente della Giordania.


mercoledì, aprile 03, 2024

Regina Rania con donne a Jerash

La regina Rania ospita un Iftar per un gruppo di donne a Jerash

2 aprile 2024

Sua Maestà la regina Rania di Giordania ha ospitato un Iftar per un gruppo di donne nel governatorato di Jerash, dove ha elogiato le ospiti per il loro contributo alla comunità locale. 

L'Iftar (cena) si è svolto tra le rovine romane della città ed ha visto la partecipazione del governatore di Jerash, Firas Faour, insieme a numerose  donne provenienti da tutto il governatorato, attive nella difesa sociale e giovanile. 

Parlando ai suoi ospiti, la Regina Rania ha detto di essere felice di essere tra loro, aggiungendo che "Jerash è conosciuta per la sua bellissima natura, storia e rovine, ma ciò che la rende più straordinaria sono la sua gente e le sue donne". 

La Regina Rania ha detto : "Siete un gruppo incredibile e ammirevole di donne giordane. Ognuno di voi è l'emblema della gentilezza e della generosità nelle vostre case e oltre"

Il governatore Firas Faour ha ringraziato la Regina Rania per aver visitato Jerash e per i suoi sforzi a sostegno delle comunità e delle donne locali.


martedì, aprile 02, 2024

Re Giordania e presidente Egitto

Il re Abdullah II e la regina Rania ricevono il presidente e la First Lady d'Egitto

1 aprile 2024

Le Loro Maestà il re giordano Abdullah II e la regina Rania, accompagnati dal principe ereditario Al Hussein, hanno accolto il presidente egiziano Abdel Fattah El Sisi e sua moglie Entissar El Sisi all'aeroporto Marka di Amman. 

Questo incontro è stato un momento significativo per rafforzare i legami tra i due Paesi e discutere  su importanti questioni regionali.

Cerimonia di Benvenuto e Iftar

In seguito si è svolta la cerimonia ufficiale di benvenuto per il presidente egiziano, e poi il re Abdullah e la regina Rania hanno ospitato un tradizionale iftar per il presidente El Sisi e la First Lady Entissar El Sisi, segno di grande ospitalità e rispetto culturale.

Discussioni al Palazzo Basman

Nell'incontro svoltasi al Palazzo Basman, il Re Abdullah di Giordania ed il  Presidente d'Egitto hanno sottolineato la necessità di raggiungere una tregua umanitaria e un cessate il fuoco a Gaza il prima possibile. All'incontro era presente anche Sua Altezza Reale il Principe ereditario Al Hussein

Si è discusso della situazione attuale a Gaza e delle sfide umanitarie che la popolazione palestinese sta affrontando, ed i due capi di stato hanno espresso preoccupazione per la violenza e le violazioni dei diritti umani nella regione. 

La Corte reale hashemita ha riferito che i due leader hanno ribadito “che le catastrofiche condizioni umanitarie a Gaza richiedono un'azione immediata da parte della comunità internazionale per evitare ulteriori esacerbazioni”.

Inoltre il re Abdullah e il presidente al-Sissi hanno riaffermato il loro totale rifiuto di qualsiasi tentativo di sfollare o separare i palestinesi dalla Cisgiordania e da Gaza, ed hanno sottolineatno la necessità di raggiungere ad una pace giusta e globale sulla base della soluzione dei due Stati, garantendo la creazione di uno Stato palestinese indipendente sulla falsariga del 4 giugno 1967, con Gerusalemme Est come capitale.

Regina Rania con la first Lady

Nel frattempo la regina Rania ha ricevuto in udienza la first lady. In seguito la coppia reale giordana ha offerto un iftar agli ospiti ed alla loro delegazione. 

Dopo l'iftar, il Re Abdallah, la regina Rania ed il principe  Hussein hanno accompagnato la coppia presidenziale all'aeroporto.

Il Ruolo della Famiglia Reale di Giordania

La Famiglia Reale Hashemita continua a svolgere un ruolo chiave nella diplomazia regionale, promuovendo la pace, la stabilità ed il rispetto dei diritti umani. Il loro impegno per una soluzione pacifica e sostenibile al conflitto israelo-palestinese rimane un faro di speranza in una regione spesso tormentata dalla violenza e dalla discordia.


Re di Giordania a Wadi Rum

Il Re Abdallah di Giordania nella Badia meridionale

31 marzo 2024

Sua Maestà il Re Abdullah II di Giordania sta visitando tutti i governatorati del paese e le diverse comunità come parte delle celebrazioni del giubileo d'argento. 

Domenicia scorso il Re Abdullah è andato nella Badia meridionale, dove ha elogiato i leader e le figure della comunità per  il ruolo nel progresso e sviluppo della Giordania.

Wadi Rum

Questo incontro si è svolto a Wadi Rum, un'area desertica di canyon, alcuni dei quali naturali formano archi di pietra, scogliere e grotte eccezionali, che dal 2011 è stato inserito nella lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO.

LEGGI ANCHE : Il re Abdullah e la regina Rania di Giordania incontrano i membri della tribù Bani Sakher, nella regione della Badia

L'arrivo del re Abdullah 

Al suo arrivo sul posto, il re Abdullah è stato accolto con un recital di lettura di poesie e una tradizionale esibizione di As-Samer, che poi si è unito ai partecipanti per l'iftar ed ha eseguito la preghiera del Maghreb. All'incontro hanno partecipato il primo ministro Bisher Khasawneh, il capo della corte reale hashemita Yousef Issawi, il direttore dell'ufficio di Sua Maestà Jafar Hassan e il consigliere di Sua Maestà per gli affari tribali Kneiaan Bluwi.

Badia Meridionale

Durante l'incontro, il Re di Giordania ha sottolineato la ricchezza naturale e culturale della Badia Meridionale, evidenziando in particolare la bellezza senza pari dei tramonti nel Wadi Rum. Quest'area desertica, caratterizzata da canyon e archi di pietra, è diventata una rinomata attrazione turistica internazionale, contribuendo così allo sviluppo del settore turistico della Giordania.

LEGGI ANCHE : Il re di Giordania con la Brigata Militare per l'Iftar che rompe il digiuno del Ramadan

Il discorso del Re

Il discorso del Re è stato permeato di ricordi legati al suo servizio militare nella 40° Brigata corazzata reale di Re Hussein bin Talal a Qatraneh. Questi ricordi hanno rafforzato il legame affettivo e storico del sovrano con la regione, evidenziando l'importanza della Badia Meridionale nella storia militare e nazionale della Giordania.

LEGGI ANCHE : Il discorso del Re Abdullah II di Giordania in occasione del 25° anniversario del suo regno. 

Giubileo d'argento 

Durante l'incontro, sono stati discussi i risultati ottenuti sotto la guida del Re Abdullah II negli ultimi 25 anni, abbracciando settori chiave come quello politico, amministrativo, turistico, agricolo e militare. Questo dialogo ha sottolineato l'impegno del sovrano per garantire il progresso e il benessere del popolo giordano.

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Conclusioni

L'incontro nella Badia Meridionale ha evidenziato il profondo legame tra il Re Abdullah II e le comunità locali, nonché il ruolo fondamentale che questa regione svolge nel contesto nazionale della Giordania. 


giovedì, marzo 28, 2024

Sovrani con la tribù Bani Sakher

Il re Abdullah e la regina Rania di Giordania incontrano i membri della tribù Bani Sakher, nella regione della Badia

27 marzo 2024

Le Loro Maestà il re Abdullah II e la regina Rania di Giordania, insieme al principe ereditario Al Hussein ed il principe Hashem si sono recati nella regione della Badia centrale per incontrare i membri della tribù Bani Sakher a Qasr Al Mushatta ad Al Qastal. 

L'incontro si è svolto nell'ambito delle visite che il Re sta effettuando nei governatorati e nella zona della Badia in occasione del suo Giubileo d'argento.

Tribù Beni Sakher

La confederazione Bani Sakhr è una delle confederazioni tribali più grandi e influenti della Giordania. Questa tribù è sempre stata considerata una fedele alleata della famiglia reale hashemita sin dal regno del re Abdullah I di Giordania.

Badia

Oltre il 70% del territorio orientale della Giordania si estende nella Badia, un'area di vasta importanza storica e culturale. La capitale, Amman, si colloca al centro di questa regione, che ha ospitato l'incontro tra la famiglia reale e la tribù presso le rovine del Palazzo Al-Mushatt, costruito nel 744 durante l'era degli Omayyadi.

Eventi e Cerimonie

La visita è stata arricchita da eventi culturali, tra cui la recitazione di poesie tradizionali ed una parata a cavallo. Il punto culminante è stato l'iftar, il pasto serale che interrompe il digiuno del Ramadan, condiviso dalla famiglia reale, figure politiche e membri della tribù, rafforzando i legami comunitari e la condivisione delle tradizioni.

Nel suo discorso il Re Abdullah ha espresso orgoglio e apprezzamento per l'ospitalità e la dedizione della tribù Beni Sakher verso la Giordania, sottolineando l'importanza del progresso e della modernizzazione per affrontare le sfide future. 

La Famiglia Reale di Giordania

La famiglia reale giordana si distingue per il suo stretto coinvolgimento nelle questioni nazionali e nel supporto alle comunità locali. La presenza di Re Abdullah, Regina Rania, e dei principi alle celebrazioni e eventi culturali sottolinea il loro ruolo cruciale nell'unire il paese e nel promuovere il patrimonio e le tradizioni giordane.

Questa visita alla tribù Beni Sakher celebra il Giubileo d'Argento di Re Abdullah II ma anche enfatizza il legame indissolubile tra la famiglia reale e il popolo giordano, ed attraverso il rispetto delle tradizioni la famiglia reale continua a essere un pilastro di stabilità e speranza per la Giordania.


martedì, marzo 26, 2024

Re di Giordania riceve Nashama

Il Re di Giordania consegna la Medaglia del Giubileo d'Argento alla squadra nazionale di calcio

25 marzo 2024

Sua Maestà il Re Abdullah II di Giordania, accompagnato da Sua Altezza Reale il Principe ereditario Al Hussein, ha ricevuto la squadra nazionale di calcio, ed ha consegnato ai giocatori ed allo staff la Medaglia del Giubileo d'Argento 

La squadre di calcio di Giordania si chiama anche "Nashama", che è un termine diffuso tra gli appassionati di calcio arabi, in particolare grazie alla straordinaria prestazione della nazionale giordana nella Coppa d'Asia in corso in Qatar, dove è arrivata in finale per la prima volta nella sua storia.

Il termine "Nashama" in Giordania, simboleggia anche la galanteria ed il coraggio profondamente radicati nella cultura e nel patrimonio del popolo giordano.


sabato, marzo 23, 2024

Re Abdullah ad Abu Dhabi

Il re Abdullah II incontra lo sceicco Mohammed bin Zayed Al Nahyan

22 marzo 2024

Nell'ambito di una serie di incontri diplomatici, Sua Maestà il Re Abdullah II di Giordania ha recentemente incontrato il Presidente degli Emirati Arabi Uniti, lo Sceicco Mohamed bin Zayed Al Nahyan, presso il Palazzo Al Shati ad Abu Dhabi. 

L'incontro ha ulteriormente rafforzato i legami bilaterali ed il consolidamento della cooperazione regionale, ed in particolare l'impegno condiviso per una soluzione pacifica in Palestina e la stabilità e prosperità nella regione.

Dopo un incontro con il Re del Bahrain, il Re Abdullah II ha fatto tappa ad Abu Dhabi per un incontro di rilevanza internazionale con lo Sceicco Mohammed bin Zayed Al Nahyan. La riunione ha riguardato principalmente il rafforzamento dei legami bilaterali tra Giordania e Emirati Arabi Uniti ed ha affrontato questioni regionali di vitale importanza, tra cui la questione palestinese e la situazione a Gaza. Entrambe le parti hanno ribadito l'urgente necessità di un cessate il fuoco duraturo e della protezione dei civili, oltre alla necessità di fornire adeguati aiuti umanitari.

Uno dei punti chiave emersi dagli incontri diplomatici è stato il sostegno condiviso per una soluzione a due Stati per risolvere la questione palestinese. Questo accordo rappresenta un pilastro fondamentale per garantire la stabilità e la pace nella regione, promuovendo allo stesso tempo i diritti legittimi del popolo palestinese. 

Per celebrare l'importante del'incontro, lo Sceicco Mohammed bin Zayed Al Nahyan ha ospitato un iftar in onore del Re Abdullah II, un gesto di fratellanza e ospitalità tra le due Nazioni. La partecipazione di eminenti figure politiche e diplomatiche ha rafforzato ulteriormente il significato di questo momento di incontro e dialogo costruttivo.


Re di Giordania e Re del Bahrein

Il Re di Giordania ricevuto dal Re del Bahrein al Palazzo Al Sakhir a Manama.

21 marzo 2024

Sua Maestà il Re Abdullah II di Giordania ha incontrato il Re del Bahrein, Hamad bin Isa Al Khalifa, presso il Palazzo Al Sakhir a Manama.

Durante l'incontro, i due leader hanno affrontato diversi argomenti cruciali, tra cui l'approfondimento delle relazioni bilaterali, gli sviluppi regionali, in particolare la situazione a Gaza, e la necessità di risolvere il conflitto israelo-palestinese.

Il focus principale dell'incontro è stato sul rafforzamento delle profonde relazioni bilaterali tra i due Paesi e Popoli. Sia il Re Abdullah II che il Re Hamad bin Isa Al Khalifa hanno sottolineato l'importanza di espandere la cooperazione in vari settori per il beneficio reciproco delle nazioni coinvolte.

Inoltre, i due leader hanno discusso degli sviluppi regionali, concentrando particolare attenzione sulla situazione a Gaza. Entrambi hanno sottolineato l'urgente necessità di un cessate il fuoco immediato e duraturo nella regione, garantendo la protezione dei civili e l'accesso continuo agli aiuti nella Striscia.

Conflitto Israele Palestina

Un punto cruciale è stato il conflitto israelo-palestinese. Sia il Re Abdullah II che il Re Hamad bin Isa Al Khalifa hanno ribadito la necessità di intensificare gli sforzi per giungere a una soluzione basata sul concetto dei due Stati. Questo, sostengono, garantirebbe stabilità e sicurezza per tutti i popoli coinvolti, consentendo ai palestinesi di ottenere i loro giusti e legittimi diritti.

Da menzionare è l'accoglienza riservata a Sua Maestà alla base aerea di Sakhir da parte del Re Hamad bin Isa Al Khalifa e di altri alti funzionari. Questo gesto evidenzia l'importanza e il rispetto reciproco tra i due Stati.

L'incontro tra il Re Abdullah II e il Re Hamad bin Isa Al Khalifa del Bahrein è stato un passo verso il rafforzamento delle relazioni bilaterali e l'affrontare delle sfide regionali congiunte. La determinazione espressa da entrambi i leader nell'affrontare questioni cruciali come il conflitto israelo-palestinese riflette un impegno condiviso per la pace e la stabilità nella regione.

mercoledì, marzo 20, 2024

Rania al fondo Al Aman ad Amman

La regina Rania di Giordania visita gli uffici del Fondo Al Aman per il futuro degli orfani

19 marzo 2024

Sua Maestà la regina Rania di Giordania ha visitato  gli uffici del Fondo Al Aman per il futuro degli orfani ad Amman. 

La Regina Rania ha incontrato un gruppo di giovani orfani che beneficiano delle borse di studio, dei programmi di formazione e del sostegno per l'organizzazione. 

Fondo Al Aman

Il Fondo Al Aman fornisce agli orfani di età superiore ai 18 anni borse di studio per frequentare università, college comunitari e centri di formazione professionale. Il Fondo copre anche le spese di soggiorno, l’alloggio e l’assicurazione sanitaria.

Fondo Al Aman e Regina Rania

Nel 2006, la Regina Rania ha lanciato il Fondo Al Aman, dimostrando un impegno costante nei confronti dello sviluppo e del sostegno dei giovani orfani. Il suo orgoglio per i risultati raggiunti riflette l'importanza dell'autonomia e dell'autostima per questi giovani, sottolineando il concetto di "famiglia" estesa che il fondo rappresenta.

Sotto la guida di Noor Homoud, il Fondo Al Aman ha intrapreso una trasformazione, integrando tecnologia e innovazione per reinventare il proprio modello di business. Questo approccio moderno facilita le donazioni e migliora l'efficienza e l'efficacia del supporto offerto.

Con un focus sulle aree di studio più promettenti per il futuro mercato del lavoro, il Fondo Al Aman ha aiutato 4.866 giovani, di cui il 66% donne, a ricevere educazione e formazione professionale.

Regina Rania

La Regina Rania non è solo la fondatrice ma anche l'ispirazione per il successo del Fondo Al Aman. Il suo impegno personale e il suo sostegno costante hanno giocato un ruolo cruciale nel guidare migliaia di giovani verso un futuro migliore. Attraverso la visione della Regina Rania, il Fondo Al Aman si è affermato come un pilastro di speranza e un catalizzatore per il cambiamento nella vita di molti orfani in Giordania, evidenziando il potere dell'educazione e del supporto comunitario nel trasformare le vite.

martedì, marzo 19, 2024

Principe Hussein all'Umrah

Il Principe Hussein di Giordania partecipa all'Umrah

18 marzo 2024

Sua Altezza Reale il principe ereditario Hussein di Giordania ha completato l'Umrah, il piccolo pellegrinaggio alla Mecca, un momento significativo sia personalmente che per il popolo giordano. 

Questo gesto, avvenuto nel contesto del mese sacro del Ramadan, riflette non solo il profondo impegno spirituale dell'erede al trono ma anche il suo ruolo di leader nella promozione dell'unità e dello sviluppo. 

Il principe ereditario Hussein ha intrapreso il suo viaggio alla Mecca , accompagnato da una delegazione di cittadini giordani, principi hashemiti, ed altri membri illustri della società.

Umrah

L'Umrah, sebbene non obbligatoria come l'Hajj, è un atto di devozione che rafforza la fede e il legame con i cinque pilastri dell'Islam. Il principe Hussein ha eseguito i rituali prescritti, inclusi taglio dei capelli e recitazione di preghiere, indossando l'izâr e il ridâ', simboli di purificazione e umiltà.

Hashemiti e la Mecca

La famiglia reale hashemita ha profonde radici nella storia islamica, legate alla custodia della Mecca e Medina fin dai tempi del profeta Maometto. Anche se il titolo di Sharif della Mecca non è più ufficialmente rivendicato dagli Hashemiti dal 1924, la loro partecipazione all'Umrah riafferma il legame storico e spirituale con questi luoghi sacri. 

Anche il principe Omar ben Faisal, insieme ad altri cugini di Hussein, ha preso parte ai rituali, evidenziando l'importanza della famiglia e della tradizione nel loro cammino spirituale.

Hussein Fellowship Program

Al suo ritorno in Giordania, il principe ereditario ha ospitato un iftar al Palazzo Al Husseiniya, invitando i partecipanti all'Hussein Fellowship Program, un programma, focalizzato sulla formazione di giovani leader, è un esempio concreto del suo impegno verso lo sviluppo e l'empowerment della gioventù giordana. 

Il Ruolo del Principe Hussein

Il principe ereditario Hussein di Giordania emerge non solo come un devoto musulmano attraverso il suo impegno nell'Umrah, ma anche si posiziona come una figura chiave nella costruzione di un futuro promettente per la Giordania, enfatizzando l'importanza di applicare sul campo le competenze acquisite, sostenendo i giovani e l'innovazione. 


venerdì, marzo 15, 2024

Il Re di Giordania con i soldati

Il re di Giordania con la Brigata Militare per l'Iftar che rompe il digiuno del Ramadan

13 marzo 2024

Sua Maestà il Re Abdullah II di Giordania, Comandante Supremo delle Forze Armate, ha partecipato al banchetto dell'iftar con i ranghi della 93° Brigata Meccanizzata Principe Zeid bin Hussein, affiliata alla Regione Militare Meridionale.

Il Re di Giordania ha affermato il suo orgoglio per i membri delle Forze Armate giordane - l'Esercito Arabo nelle loro varie posizioni e la loro elevata prontezza, ed ha apprezzato i compiti che svolgono con tutta professionalità e abilità.

Il re Abdullah II di Giordania ha rotto il digiuno del Ramadan condividendo un iftar con i membri della 93° Brigata Meccanizzata Principe Zeid bin Al Hussein-

La 93° Brigata Meccanizzata Principe Zeid bin Al Hussein ha il compito di proteggere le città di Aqaba, Ma'an, Tafilah e Al Karak-

Condividendo l'iftar, il re Abdullah ha voluto manifestare la sua gratitudine per il loro servizio, in un periodo in cui il digiuno del Ramadan rappresenta uno dei cinque pilastri dell'Islam e un momento di profonda riflessione spirituale.

Re Abdullah sempre vicino ai soldati

La visita del re Abdullah alla 93° Brigata Meccanizzata non è solo un gesto di apprezzamento per le Forze Armate Giordane ma anche un'espressione del suo ruolo come Re vicino ai suoi soldati, e sempre  attento alle esigenze spirituali. La condivisione dell'iftar durante il Ramadan rappresenta un forte simbolo di unità, orgoglio e sostegno reciproco, riflettendo i valori profondi che guidano la Giordania sotto la guida del re Abdullah II.

giovedì, marzo 07, 2024

Sovrani d Giordania a Ibris

Il Re Abdullah e la regina Rania di Giordania a Ibrid 

5 marzo 2024

Le Loro Maestà il Re Abdullah II e la regina Rania di Giordania hanno visitato Irbid, capoluogo del governatorato omonimo, mettendo in evidenza il progresso e l'innovazione in atto. 

La loro visita ha incluso l'inaugurazione della Scuola Secondaria Comprensiva Ibder, un progetto delle Iniziative Reali, e la visita al reattore giordano per la ricerca e la formazione nucleare. 
Attraverso incontri con leader locali e la comunità, hanno sottolineato l'importanza dell'educazione, della ricerca scientifica, e del contributo di tutti al futuro del paese, conferendo anche riconoscimenti per il servizio reso alla nazione.

Inaugurazione di una Scuola

Il Re Abdullah e la Regina Rania hanno inaugurato la Ibder Comprehensive Secondary School nel distretto di Bani Kinanah, una struttura educativa destinata a ospitare fino a 1.000 studenti. Questo progetto evidenzia l'impegno nel potenziare il sistema educativo, offrendo ambienti stimolanti e inclusivi per l'apprendimento di ragazzi e ragazze.

Sostegno al Settore Scientifico e Sanitario

La visita al reattore giordano per la ricerca e la formazione nucleare ha messo in luce il ruolo cruciale della Giordania nella ricerca scientifica nucleare. 
Il Re è stato informato sulle capacità del reattore, che funziona con competenze giordane e segue tutte le procedure di sicurezza nucleare e radioattiva, poiché fornisce ogni anno a tutti gli ospedali del Regno radioisotopi medici di base per la diagnosi e la cura del cancro. supporta i campi della medicina, dell'alimentazione, della biologia, della chimica, dell'analisi forense, dell'ambiente, dell'estrazione mineraria, dell'agricoltura, dell'industria e della ricerca. 

Medaglia d'Argento del Giubileo

Durante la loro permanenza, il Re Abdullah ha conferito la Medaglia d'Argento del Giubileo a persone e istituzioni di Irbid, in segno di riconoscimento per il loro impegno a servizio del paese. Questo gesto sottolinea l'importanza della collaborazione e del contributo individuale allo sviluppo nazionale.

La Visione del Re per Irbid

Il Re Abdullah ha espresso ammirazione per lo sviluppo infrastrutturale, educativo e sanitario di Irbid, evidenziando l'importanza dell'espansione demografica e del progresso come fonti di orgoglio e ottimismo. Il Re ha affermato che la forza della nazione risiede nei suoi figli e figlie cresciuti nella cultura, con la fiducia nelle proprie capacità e potenzialità, sottolineando la necessità di lavorare con questo spirito per andare avanti.  

A sua volta il governatore di Irbid ha riconosciuto i miglioramenti qualitativi ottenuti grazie al supporto continuo del Re, nonostante le sfide esistenti.

Considerazioni

La visita del Re Abdullah e della Regina Rania a Irbid incarna l'impegno della famiglia reale nel promuovere l'educazione, la ricerca e lo sviluppo come pilastri fondamentali per il futuro della Giordania. 
Attraverso la loro leadership e il riconoscimento delle realizzazioni locali, la Monarchia guida il paese verso un domani prospero e innovativo, sottolineando l'importanza di ogni contributo al progresso collettivo.

mercoledì, marzo 06, 2024

Ordine Supremo del Rinascimento

Il Re Abdullah di Giordania conferisce alla Regina Rania la onorificenza del Gran Cordone con Brillanti dell'Ordine del Rinascimento 

6 marzo 2024

In occasione del 25° anniversario del suo regno, il Re Abdullah II di Giordania ha conferito alla Regina Rania l'eccezionale onorificenza del Gran Cordone con Brillanti dell'Ordine del Rinascimento, un segno di riconoscimento per il suo servizio distinto e il ruolo di primo piano nello sviluppo della società giordana.. 

Questo riconoscimento riflette il profondo apprezzamento per il ruolo attivo ed i servizi della Regina Rania nella promozione del progresso sociale in Giordania, sottolineando la sua dedizione come moglie e madre, nonché il suo impegno nel valorizzare la posizione delle donne giordane.

Il Re Abdullah e la Regina Rania, uniti in matrimonio dal 1993, hanno sempre condiviso anni di impegno reciproco, e la carriera di successo di Abdullah deve molto anche alla presenza costante e al sostegno di Rania, che lo ha sempre affiancato nel suo percorso regale.

Ordine Supremo del Rinascimento

L'Ordine Supremo del Rinascimento, istituito nel 1917 dallo Sharif della Mecca, Hussein ben Ali, rappresenta l'onorificenza più prestigiosa della Giordania. Con cinque gradi di riconoscimento, l'Ordine celebra i contributi eccezionali al paese, con un grado speciale di Gran Cordone con Brillanti riservato per onorificenze straordinarie.

Una Lettera di Affetto e Stima

Accompagnando l'onorificenza alla regina Rania, il Re Abdullah ha pubblicato una lettera esprimendo affetto e orgoglio per il ruolo della regia come compagna di vita e madre, così come per il suo incessante impegno a favore del popolo giordano e della valorizzazione delle donne.


Forze armate giordane

Il re Abdullah di Giordania celebra il 68° anniversario dell'arabizzazione dell'esercito.

4 marzo 2024

Sua Maestà il Re Abdullah II di Giordania, comandante supremo delle forze armate, ha visitato il comando generale della JAF, accompagnato dal principe ereditario Al Hussein, per celebrare il 68° anniversario dell'arabizzazione del comando dell'esercito.

Durante la visita al Comando Generale ed un incontro con alti ufficiali, il Re Abdullah ha espresso le sue congratulazioni e apprezzamento ai membri delle Forze Armate giordane, sottolineando il loro impegno, la dedizione ed il coraggio. Ha inoltre riaffermato il sostegno della Giordania ai fratelli arabi e la prontezza delle forze armate di fronte alle sfide.

La decisione di arabizzare il comando dell'Esercito Arabo, presa da Re Hussein bin Talal, è stata descritta da Re Abdullah II come un momento storico fondamentale per la Giordania e per le sue forze armate. Questo gesto ha non solo rafforzato l'identità araba dell'esercito ma ha anche sottolineato l'importanza della leadership giordana nella regione.

Il Re Abdullah II ha lodato l'Esercito Arabo e i servizi di sicurezza per il loro impegno nei confronti dei valori di cavalleria, dedizione, coraggio e autentico arabismo. Questi principi non solo definiscono lo spirito delle forze armate giordane ma ne guidano anche le azioni in difesa della patria e nel sostegno ai fratelli arabi.

Solidarietà con i Fratelli Arabi

Un punto focale dell'articolo è l'importanza del sostegno continuo ai fratelli arabi, come evidenziato dall'impegno di Al-Nashama a favore della popolazione della Striscia di Gaza. Questa solidarietà è parte integrante dell'identità e della missione dell'esercito giordano, riflettendo il desiderio di Re Abdullah II di mantenere stretti legami con il mondo arabo.

Esercito giordano

Il 1 marzo 1956, la Legione araba venne ribattezzata Esercito arabo (ora Forze armate giordane) come parte dell'arabizzazione del suo comando, sotto la quale re Hussein di Giordania dimise il comandante britannico della Legione "Glubb Pascià" e altri alti ufficiali britannici.