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giovedì, marzo 28, 2024

Famiglia Reale Norvegese

La Famiglia Reale Norvegese augura una Buona Pasqua

27 marzo 2024

In occasione della Pasqua 2024, la famiglia reale norvegese si è riunita alla fattoria reale Bygdø a Oslo, situata sulla penisola di Bygdøy a Oslo, che è la residenza estiva ufficiale del re. 

Con una foto, il re Harald, la regina Sonja, il principe ereditario Haakon, la principessa ereditaria Mette-Marit, la principessa Ingrid Alexandra ed il principe Sverre Magnus hanno augurato buona Pasqua a tutti. 

Re Harald in pubblico

Questo evento ha un significato particolare poiché ha segnato la prima apparizione pubblica del re Harald V dopo un'importante operazione al cuore. Il 12 marzo 2024, il Re Harald aveva subito un intervento al cuore per l'impianto di un pacemaker, seguito dalla notizia del suo rimpatrio anticipato dalla Malesia a causa di problemi di salute. Questa operazione era stata necessaria dopo che una degenza ospedaliera per un'infezione durante la sua vacanza in Malesia che aveva evidenziato una debolezza cardiaca. Due giorni dopo l'operazione, la Corte Reale ha annunciato che il Re Harald aveva lasciato l'ospedale e avrebbe continuato la sua convalescenza a casa fino all'8 aprile.

Foto della Famiglia Reale

Dopo un periodo di convalescenza dovuto a un'operazione al cuore per l'installazione di un pacemaker, Re Harald V è apparso per la prima volta in pubblico durante le vacanze pasquali. Nella foto condivisa dalla Corte Reale si nota un'atmosfera rilassata e felice, simbolo di superamento e unità familiare.

La principessa Ingrid Alexandra è attualmente in pausa dal suo addestramento militare, mentre il principe Sverre Magnus è ancora studente.

La presenza di Re Harald V, visibilmente in salute dopo l'operazione, insieme al supporto della sua famiglia, riflette l'immagine di una Monarchia stabile e unita, pronta a fronteggiare le sfide future con forza e ottimismo. La famiglia reale di Norvegia rimane un punto di riferimento per i suoi cittadini e un simbolo di continuità attraverso i tempi.


Sovrani con la tribù Bani Sakher

Il re Abdullah e la regina Rania di Giordania incontrano i membri della tribù Bani Sakher, nella regione della Badia

27 marzo 2024

Le Loro Maestà il re Abdullah II e la regina Rania di Giordania, insieme al principe ereditario Al Hussein ed il principe Hashem si sono recati nella regione della Badia centrale per incontrare i membri della tribù Bani Sakher a Qasr Al Mushatta ad Al Qastal. 

L'incontro si è svolto nell'ambito delle visite che il Re sta effettuando nei governatorati e nella zona della Badia in occasione del suo Giubileo d'argento.

Tribù Beni Sakher

La confederazione Bani Sakhr è una delle confederazioni tribali più grandi e influenti della Giordania. Questa tribù è sempre stata considerata una fedele alleata della famiglia reale hashemita sin dal regno del re Abdullah I di Giordania.

Badia

Oltre il 70% del territorio orientale della Giordania si estende nella Badia, un'area di vasta importanza storica e culturale. La capitale, Amman, si colloca al centro di questa regione, che ha ospitato l'incontro tra la famiglia reale e la tribù presso le rovine del Palazzo Al-Mushatt, costruito nel 744 durante l'era degli Omayyadi.

Eventi e Cerimonie

La visita è stata arricchita da eventi culturali, tra cui la recitazione di poesie tradizionali ed una parata a cavallo. Il punto culminante è stato l'iftar, il pasto serale che interrompe il digiuno del Ramadan, condiviso dalla famiglia reale, figure politiche e membri della tribù, rafforzando i legami comunitari e la condivisione delle tradizioni.

Nel suo discorso il Re Abdullah ha espresso orgoglio e apprezzamento per l'ospitalità e la dedizione della tribù Beni Sakher verso la Giordania, sottolineando l'importanza del progresso e della modernizzazione per affrontare le sfide future. 

La Famiglia Reale di Giordania

La famiglia reale giordana si distingue per il suo stretto coinvolgimento nelle questioni nazionali e nel supporto alle comunità locali. La presenza di Re Abdullah, Regina Rania, e dei principi alle celebrazioni e eventi culturali sottolinea il loro ruolo cruciale nell'unire il paese e nel promuovere il patrimonio e le tradizioni giordane.

Questa visita alla tribù Beni Sakher celebra il Giubileo d'Argento di Re Abdullah II ma anche enfatizza il legame indissolubile tra la famiglia reale e il popolo giordano, ed attraverso il rispetto delle tradizioni la famiglia reale continua a essere un pilastro di stabilità e speranza per la Giordania.


mercoledì, marzo 27, 2024

Sovrani del Bhutan in Bangladesh

Il Re e la Regina del Bhutan in Bangladesh 

25 - 26 marzo 2024

Le Loro Maestà il Re Jigme Khesar Namgyel Wangchuck e la regina Jetsun Pema del Bhutan sono andate in Bangladesh per una visita di Stato, insieme ai loro 3 figli, il principe ereditario (Gyalsey) Jigme Namgyel, il principe Ugyen e la principessa Sonam Yangden.

Al loro arrivo all'aeroporto internazionale di Hazrat Shahjalal, il Re e la Regina sono state accolte  dal presidente del Bangladesh, Mohammed Shahabuddin, e dalla First Lady, Rebeka Sultana, mentre le forze armate del Bangladesh hanno presentato una Guardia d'Onore.

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Nel secondo giorno della visita, in qualità di ospiti speciali per la celebrazione dell'Indipendenza e della Giornata Nazionale del Bangladesh, il re Jigme Khesar Namgyel Wangchuck e la regina Jetsun Pema del Bhutan hanno visitato il Memoriale nazionale dei martiri a Savar, in Bangladesh, dove c'è stata una cerimonia per rendere omaggio ai martiri della guerra del 1971. Indipendenza.

Il re Jigme Khesar Wangchuck ha anche piantato un albero commemorativo nel giardino.

Alla città di Dacca, il Re Jigme Khesar Namgyel Wangchuck e la regina Jetsun Pema hanno visitato il Museo Memoriale di Bangabandhu per rendere omaggio a Bangabandhu Sheikh Mujibur Rahman, considerato il Padre della Nazione.

In seguito la coppia reale ha incontrato il Primo Ministro del Bangladesh, Sheikh Hasina presso l'ufficio del Primo Ministro, dove sono stati firmati una serie di memorandum d'intesa e accordi per potenziare il commercio, la cooperazione e gli scambi culturali tra Bhutan e Bangladesh.

La sera, le loro Maestà hanno incontrato gli studenti bhutanesi che studiavano in Bangladesh. Sua Maestà ha anche concesso un pubblico allo staff dell'ambasciata reale del Bhutan a Dacca.

La seconda giornata si è conclusa con una cena ufficiale offerta dal presidente del Bangladesh a Bangabhaban, la residenza presidenziale. Al ricevimento è stata invitata anche la delegazione bhutanese, tra cui diversi ministri.

Questa visita di Stato in Bangladesh dei Sovrani del Bhutan riflette gli stretti e storici legami che esistono tra i due Paesi. Le relazioni diplomatiche risalgono al 1971, quando il Bhutan riconobbe il Bangladesh come una nazione indipendente, e da allora sono rimaste eccezionalmente calorose e amichevoli.


martedì, marzo 26, 2024

Principe Daniele e Studenti di Stanford

Il Principe Daniele di Svezia incontra gli studenti di Stanford 

25 marzo 2024

Sua Altezza Reale il principe Daniele di Svezia ha ricevuto al Palazzo Reale di Stoccolma gli studenti dalla Stanford University, che durante la settimana, frequentano il "Stanford MBA Program" visitando diverse aziende a Stoccolma e successivamente anche in Estonia.

Questo incontro rientra in una serie di eventi focalizzati sullo sviluppo imprenditoriale e l'innovazione. 

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Stanford MBA Program

Al castello reale gli studenti hanno avuto l'opportunità di ascoltare Sebastiano Siemiatkowski, cofondatore e CEO di Klarna, discutere di imprenditoria. L'evento sottolinea l'interesse del principe Daniele per il sostegno alle start-up e l'educazione imprenditoriale, evidenziato anche dalla sua recente visita in California con la principessa ereditaria Vittoria.

Durante l'evento al Palazzo Reale, è stata sottolineata l'importanza dell'educazione imprenditoriale attraverso il dialogo con i futuri leader del business mondiale. 

Il principe Daniele ha dimostrato un forte impegno nel promuovere l'innovazione e nel sostenere le nuove imprese, come evidenziato dal suo programma di mentoring (Prins Daniels Fellowship) che include anche borse di studio.

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La visita in California

Prima di questo evento, la principessa Vittoria ed il principe Daniele si erano recati nella California, focalizzandosi sulle aziende tecnologiche della Silicon Valley, durante il quale avevano anche visitato l'Università di Stanford. Questa esperienza ha evidenziato l'importanza della connessione tra la Svezia e i centri globali di innovazione e imprenditorialità.


Margherita di Romania compie 75 anni

Margherita di Romania festeggia il suo 75° compleanno

26 Mar 2024

Margherita di Romania compie 75 anni, un traguardo importante per una donna che ha dedicato gran parte della sua vita per la Romania e alla promozione dell'assistenza ai più bisognosi.

Quest'anno Margherita ha festeggiato il suo compleanno circondata dalla sua famiglia, il principe Radu e le due sorelle, la principessa Sofia e la principessa Maria, al Palazzo Elisabetta.

Margherita di Romania

Margherita di Romania è nata a Losanna, in Svizzera, il 26 marzo del 1949 ed è la figlia maggiore del re Michele I di Romania e della regina Anna di Borbone-Parma. È stata ufficialmente nominata Principessa ereditaria nel 1997 e nel 2007 è stata nominata Custode della Corona rumena. 

Dopo la scomparsa del padre, re Michele I, Margherita è Capo della Casa Reale della Romania, con il titolo di Sua Maestà Margherita, Custode della Corona.

La sua formazione

Margherita si è laureata in Sociologia, Scienze politiche e diritto internazionale presso l'Università di Edimburgo, in Scozia. Prima del 1989, ha lavorato per l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura e il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (IFAD). Nel 1989, Margherita ha lasciato le Nazioni Unite per dedicarsi alla causa della Romania, dove è arrivata nel gennaio 1990.

Fondazione Principessa Margherita di Romania

Nel 1990, Margherita ha fondato, insieme al padre re Mihai I, la Fondazione Principessa Margherita di Romania, che si dedica al sostegno di anziani e giovani in difficoltà fisiche o materiali. La fondazione è stata un grande successo e ha aiutato molte persone in difficoltà in Romania.

Matrimonio

Il 21 settembre 1996, Margherita si è sposata a Losanna con Radu Duda, che è diventato il principe di Hohenzollern-Veringen il 1º gennaio 1999 e il principe di Romania il 30 dicembre 2007. Dal maggio 2001, la coppia reale vive al Palazzo Elisabetta di Bucarest, dove si svolgono i loro impegni pubblici nella capitale, nel paese e all'estero.

I titoli di Margherita

Sua Maestà Margherita è la Sovrana degli Ordini e delle Decorazioni Reali rumeni e ha ricevuto il Colan (2017) e la Gran Croce dell'Ordine Carol I (1996), Gran Croce dell'Ordine della Corona di Romania (2011), Gran Croce dell'Ordine di Malta (2003), il titolo di Cavaliere della "Legione d'Onore" della Repubblica Francese (2009) e Gran Croce dell'Ordine di Santa Elisabetta del Portogallo (2012).

I suoi impegni pubblici

Margherita di Romania è membro onorario dell'Accademia della Repubblica di Moldova, presidente della Società Nazionale Rumena della Croce Rossa, della Fondazione Reale Margherita di Romania, dell'Associazione della Casa di Sua Maestà e della Fondazione della Collezione della Famiglia Reale Rumena.

Margherita è impegnata da molti anni in iniziative di beneficenza e di sostegno ai meno fortunati, ed ha collaborato con numerose organizzazioni a scopo benefico, tra cui la Croce Rossa e la Fondazione Principe di Galles. 

Inoltre è sostenitrice della cultura romena e della promozione della immagine  della Romania all'estero, ed è membro dell'Accademia Rumena, una prestigiosa istituzione che si occupa della conservazione e della valorizzazione dell'arte e della cultura rumena.

La Principessa Margherita ha anche dato il suo sostegno a numerose iniziative volte alla protezione dell'ambiente, tra cui il progetto "Foreste per la vita", che ha portato alla piantumazione di migliaia di alberi.


sabato, marzo 23, 2024

Ordine di Re Drago a Modi

Il re del Bhutan conferisce l'ordine di Re Drago al primo ministro indiano Modi

22 marzo 2024

Il primo ministro indiano Narendra Modi era in visita ufficiale di due giorni nel Regno del Bhutan, dove il re Jigme Khesar Wangchuck ha deciso di conferirgli la più alta onorificenza civile del Bhutan, l'ordine del Re Drago.

Questo gesto è stato un riconoscimento tangibile dei loro sforzi nel rafforzare i legami tra il Bhutan e l'India, due paesi vicini con una lunga storia di amicizia e cooperazione.

La cerimonia si è svolta con la presenza di una vasta gamma di rappresentanti bhutanesi e indiani. Il re del Bhutan ha personalmente consegnato le insegne dell'ordine a Modi, simbolo tangibile della profonda amicizia tra i due stati.

La decisione di conferire l'Ordine del Re Drago a Narendra Modi era stata presa dal re del Bhutan nel dicembre 2021, durante la Giornata Nazionale del Bhutan. Tuttavia, da allora questa è stata la prima visita ufficiale di Modi al Bhutan e quindi solo adesso c'è stato la attesa consegna delle insegne.

Alla cerimonia hanno partecipato non solo i rappresentanti ufficiali dei due governi, ma anche membri della famiglia reale, rappresentanti del clero e delle forze armate, oltre a cittadini bhutanesi. Era anche presente il quarto re del Bhutan, Jigme Singye Wangchuck, che ha aggiunto solennità all'evento, evidenziando il legame intergenerazionale tra le due nazioni.

Ordine del Re Drago

L'Ordine del Re Drago, conosciuto come ordine Druk Gyalpo, è il titolo ufficiale portato dal sovrano del Bhutan. Questo ordine riflette la profonda identità nazionale bhutanese, con il principe ereditario stesso chiamato Principe del Drago (Druk Gyalsey) e il Bhutan noto come Druk Yul, la terra del drago.

Conclusioni

La visita di Narendra Modi in Bhutan e la conferenza dell'Ordine del Re Drago hanno rafforzato ulteriormente i legami tra le due nazioni. Mentre il mondo continua a cambiare, l'amicizia e la cooperazione tra il Bhutan e l'India rimangono pilastri stabili nella regione, confermate dal gesto del re del Bhutan. 

Norvegia Royal Aid

Il principe Haakon e la principessa Mette Marit sostengono Norwegian People's Aid

24 marzo 2024

Le Loro Altezze Reali, il principe ereditario e reggente Haakon e la principessa ereditaria Mette Marit, hanno aperto i preparativi per la Pasqua degli Aiuti popolari norvegesi.  

Durante un evento presso Ulsrudsvannet di Oslo, il principe Haakon e la principessa Mette Marit hanno inaugurato ufficialmente le attività di Norwegian People's Aid, , esprimendo profonda gratitudine per il lavoro svolto dai volontari.

Il principe Haakon e la principessa Mette Marit hanno avuto l'occasione di riconoscere il lavoro dei volontari e di interagire direttamente con la comunità, conversando con i membri della squadra locale. La coppia reale ha elogiato il lavoro instancabile dei volontari, riconoscendo l'importanza di tali sforzi, specialmente durante il periodo di Pasqua. In particolare, il principe ereditario ha espresso ammirazione per l'impegno dei volontari, sottolineando l'importanza di assistere la comunità in momenti di bisogno.

All'evento, anche il ministro della Giustizia e della preparazione alle emergenze, Emilie Enger Mehl, ha elogiato l'operato dei volontari ed ha confermato la prontezza delle squadre di risposta alle emergenze in vista della Pasqua. Il coordinamento e la preparazione riflette l'importanza della pianificazione per affrontare eventuali situazioni di emergenza.

Durante un'esercitazione, i volontari hanno illustrato metodi efficaci per rilevare, prevenire e trattare l'ipotermia, dimostrando l'importanza di attrezzature di base come materassini, vestiti asciutti e bevande calde.

Norwegian People's Aid

Norwegian People's Aid svolge un ruolo fondamentale nel servizio di soccorso norvegese, con oltre 2.000 volontari formati pronti a intervenire in situazioni di emergenza. Oltre alle operazioni di ricerca e salvataggio, i volontari contribuiscono in molteplici modi, garantendo una copertura ampia e completa delle esigenze di soccorso della comunità.


Mostra Federico X

Il re e la regina di Danimarca all'inaugurazione della mostra 'Federico X: il Re del Domani'

21 marzo 2024

Le Loro Maestà il re Federico X e la regina Mary di Danimarca, accompagnati dalla principessa Benedetta, hanno partecipato all'inaugurazione della mostra "Frederik X: King of Tomorrow" al Museo di Amalienborg nel Palazzo di Cristiano VIII. 

Il Museo di Amalienborg ospita la mostra per celebrare la storica successione al trono danese avvenuta il 14 gennaio. Attraverso fotografie, oggetti, videoclip, dipinti e suoni, la mostra dipinge un ritratto del nuovo re di Danimarca. 

Mostra 'Federico X: il Re del Domani'

La coppia reale e la Principessa Benedetta sono stati accolti dal direttore del museo, Tommaso Thulstrup, al Museo di Amalienborg. La mostra si propone come un viaggio nella vita del Re Federico , mostrando oggetti dal valore personale e storico.

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"Federico 10 - Re di domani" include una serie di oggetti che delineano la figura del Re Federico X, il suo primo zaino scolastico all'uniforme di gala della Marina, l'abito da sposa della Regina Maria ed altri cimeli che sottolineano momenti significativi della sua vita e regno.

La mostra racconta alcuni degli eventi e decisioni che hanno contribuito a plasmare la vita e la persona del Re danese, e durante l'inaugurazione, è stata messa in luce l'importanza del coinvolgimento del Re Federico con il Centro per la leadership pubblica di Re Federico all'Università di Aarhus. Le discussioni hanno evidenziato il suo impegno nel promuovere la leadership e l'innovazione nel servizio pubblico.

Dopo la chiusura ad Amalienborg, la mostra si trasferirà a Koldinghus continuando ad arricchire la Collezione dei Re Federico con pezzi che raccontano la storia della Monarchia danese.

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Riflettore su Re Federico X

Il Re Federico X emerge come una figura centrale nella moderna monarchia danese, un Sovrano che guarda al futuro pur rimanendo ancorato alle tradizioni. La mostra "Federico 10. - Re di domani" apre una finestra sulla vita del Re Federico, invitando i danesi ed i visitatori internazionali a conoscere più da vicino il sovrano e il suo impatto sul paese. 

giovedì, marzo 21, 2024

Ospedale Hvidovre con Mary Foundation

La Regina Mary di Danimarca visita l'Ospedale Hvidovre insieme alla Mary Foundation

21 marzo 2024

Sua Maestà la Regina Mary di Danimarca ha visitato la Consulta ostetrica e l'Ambulatorio familiare dell'Ospedale Amager e Hvidovre, insieme alla Fondazione Mary, in relazione al progetto "Insieme senza violenza - Incinta". 

Questa visita fa parte dell'impegno della Regina danese e della Fondazione Mary nel combattere la violenza contro le donne incinte. Attraverso incontri significativi con il personale medico e le coppie coinvolte, la Regina Mary ha sottolineato l'importanza della prevenzione e del supporto in questi contesti vulnerabili.

Ospedale Amager e Hvidovre

La Regina Mary  è arrivata insieme alla direttrice di Mary Fonden, Helle Østergaard, ed è stata ricevuta dal presidente del consiglio regionale Lars Gaardhøj, dalla direttrice dell'ospedale Birgitte Rav Degenkolv e dal ministro per l'uguaglianza, Marie Bjerre.

Nel 2019, l'Ospedale Amager e Hvidovre ha lanciato un'iniziativa volta a identificare e prevenire la violenza tra le coppie in attesa, in collaborazione con la Fondazione Mary. 

Il progetto è una collaborazione tra Amager e l'Ospedale Hvidovre, la Mary Foundation, Dialogue Against Violence e Østifterne. Attraverso lo screening per la violenza da parte del partner già in gravidanza, "Insieme senza violenza - Incinta" cerca di ridurre la violenza da parte del partner in relazione alle gravidanze e agli inserimenti familiari.

Durante la sua visita, la Regina Mary ha incontrato le ostetriche formate per riconoscere i segnali di violenza da parte del partner e facilitare il dialogo tra le coppie, mostrando un profondo impegno nel supportare le donne durante uno dei momenti più delicati della loro vita.

La Regina di Danimarca ha anche tenuto un discorso ed è stata informata sull'impatto e i risultati del progetto "Insieme senza violenza - Incinta", evidenziando come l'intervento precoce possa fare la differenza nella vita di molte famiglie.

Regina Mary

La Regina Mary di Danimarca si conferma una figura chiave nella lotta contro la violenza domestica, in particolare durante la gravidanza. La sua presenza e il suo impegno nel progetto "Insieme senza violenza - Incinta" non solo aumentano la consapevolezza su un tema tanto delicato, ma anche ispirano azioni concrete per supportare le donne e le famiglie in situazioni vulnerabili, mettendo in evidenza l'impegno continuo della monarchia verso questioni di rilevante importanza sociale.

Queen Mary Center a Copenaghen

La Regina Mary di Danimarca visita il Queen Mary Center presso l'Università di Copenaghen

21 marzo 2024

Il giorno in cui il Crown Princess Mary Center ha cambiato ufficialmente nome in Queen Mary Center, la regina Mary danese ha visitato il centro, che si trova presso l'Università di Copenaghen. 

Il centro era stato inaugurato nel febbraio 2022 in occasione del 50° compleanno dell'allora principessa ereditaria Mary. 

È un centro di conoscenza interdisciplinare che trova nuove soluzioni alle attuali sfide sociali attraverso partenariati tra ricercatori e professionisti.

Il centro è stato istituito dalla Facoltà di Lettere, Scienze Sociali, Teologia e Giurisprudenza dell'Università di Copenaghen. Durante la visita, la Regina Mary ha ricevuto informazioni sui risultati e sulle esperienze del centro dopo i primi due anni di vita, nonché sulle visioni per i prossimi anni.

Durante la visita odierna, la Regina ha ricevuto lo status sui traguardi e le esperienze del centro dopo i primi due anni di vita, nonché sulle visioni dei prossimi anni.


mercoledì, marzo 20, 2024

Daniele e Estelle al Museo moderno

Il principe Daniele e la principessa Estelle al Museo moderno per visitare la mostra di Maurizio Cattelan, 'La Terza Mano'

19 marzo 2024

Mentre la Principessa Ereditaria Vittoria è nel Bangladesh nel suo ruolo di ambasciatrice di buona volontà per il Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP),  il Principe Daniele ha organizzato una visita culturale per sua figlia, la Principessa Estelle, al Museo d'Arte Moderna di Stoccolma. 

Mostra di Maurizio Cattelan, "La Terza Mano"

Questa visita alla mostra di Maurizio Cattelan, "La Terza Mano", ha offerto l'occasione di introdurre la principessa Estelle all'arte contemporanea, e più in genere di inserire questa visita nel contesto di una più ampia iniziativa culturale rappresentata dalla Fondazione Culturale Principessa Estelle.

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La mostra mette in luce opere dell'artista italiano Cattelan insieme a quelle di artisti svedesi e internazionali, offrendo una panoramica ricca e diversificata del panorama artistico contemporaneo.

Fondazione Culturale Principessa Estelle

Il Principe Daniele e la Principessa Vittoria avevano fondato la Fondazione Culturale Principessa Estelle nel 2019, con l'intento di promuovere l'arte e la cultura. Fino alla maggiore età di Estelle, è Daniele a gestire la fondazione.

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Considerazioni

La visita al Museo d'Arte Moderna è stata l'occasione per ammirare le opere di Maurizio Cattelan, ma anche un momento per riflettere sull'importanza dell'arte nella vita e nell'educazione dei giovani. 

Il Principe Daniele e la Principessa Estelle si dimostrano sensibili alla cultura, ponendosi come figure nella promozione dell'arte e dell'educazione artistica. 

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Rania al fondo Al Aman ad Amman

La regina Rania di Giordania visita gli uffici del Fondo Al Aman per il futuro degli orfani

19 marzo 2024

Sua Maestà la regina Rania di Giordania ha visitato  gli uffici del Fondo Al Aman per il futuro degli orfani ad Amman. 

La Regina Rania ha incontrato un gruppo di giovani orfani che beneficiano delle borse di studio, dei programmi di formazione e del sostegno per l'organizzazione. 

Fondo Al Aman

Il Fondo Al Aman fornisce agli orfani di età superiore ai 18 anni borse di studio per frequentare università, college comunitari e centri di formazione professionale. Il Fondo copre anche le spese di soggiorno, l’alloggio e l’assicurazione sanitaria.

Fondo Al Aman e Regina Rania

Nel 2006, la Regina Rania ha lanciato il Fondo Al Aman, dimostrando un impegno costante nei confronti dello sviluppo e del sostegno dei giovani orfani. Il suo orgoglio per i risultati raggiunti riflette l'importanza dell'autonomia e dell'autostima per questi giovani, sottolineando il concetto di "famiglia" estesa che il fondo rappresenta.

Sotto la guida di Noor Homoud, il Fondo Al Aman ha intrapreso una trasformazione, integrando tecnologia e innovazione per reinventare il proprio modello di business. Questo approccio moderno facilita le donazioni e migliora l'efficienza e l'efficacia del supporto offerto.

Con un focus sulle aree di studio più promettenti per il futuro mercato del lavoro, il Fondo Al Aman ha aiutato 4.866 giovani, di cui il 66% donne, a ricevere educazione e formazione professionale.

Regina Rania

La Regina Rania non è solo la fondatrice ma anche l'ispirazione per il successo del Fondo Al Aman. Il suo impegno personale e il suo sostegno costante hanno giocato un ruolo cruciale nel guidare migliaia di giovani verso un futuro migliore. Attraverso la visione della Regina Rania, il Fondo Al Aman si è affermato come un pilastro di speranza e un catalizzatore per il cambiamento nella vita di molti orfani in Giordania, evidenziando il potere dell'educazione e del supporto comunitario nel trasformare le vite.

Centro per l'intelligenza artificiale

Il Re Federico X di Danimarca lancia il Centro per l'innovazione dell'intelligenza artificiale

19 marzo 2024

Sua Maestà il Re Federico X di Danimarca ha partecipato al lancio del Centro danese per l'innovazione dell'intelligenza artificiale. Il lancio ha avuto luogo allo Statens Museum for Art di Copenaghen. 

La Fondazione Novo Nordisk e il Fondo danese per l'esportazione e gli investimenti (EIFO) hanno avviato una collaborazione con la società NVIDIA per istituire un centro nazionale per l'innovazione dell'intelligenza artificiale, che ospiterà uno dei supercomputer IA più potenti al mondo.

L’obiettivo del supercomputer è promuovere la ricerca e l’innovazione in settori che vanno dalla salute e dalle scienze della vita alla transizione verde. Si prevede che il supercomputer, denominato Gefion, sarà pronto per i progetti pilota entro la fine dell'anno. In connessione con l'evento, il Re ha tenuto un discorso.


Principessa Benedetta a Farum

La principessa Benedetta di Danimarca visita la casa di cura Solgaven, a Farum

20 marzo 2024

Sua Altezza Reale la  principessa Benedetta di Danimarca ha partecipato alla celebrazione del 50° anniversario della casa di cura Solgaven, a Farum. 

Solgaven è un alloggio speciale e un centro diurno per cittadini non vedenti e ipovedenti. 

Solgaven è una delle quattro case di cura speciali dell'Associazione danese dei ciechi

Al suo arrivo, la principessa Benedetta è stata accolta dal presidente del consiglio regionale Lars Gaardhøj, dal presidente della Società danese per i ciechi, Ask Løvbjerg, e dalla direttrice di Solgaven, Molly Møller.

La celebrazione consisteva in canti insieme ed in una visita guidata, durante la quale alla principessa Benedetta è stato mostrato il nuovo giardino sensoriale di Solgaven,  ed ha anche salutato gli ospiti giornalieri nei vari laboratori di Solgaven.


martedì, marzo 19, 2024

Regina di Danimarca col direttore UNEP

La Regina Mary di Danimarca riceve il direttore generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Ambiente (UNEP)

18 marzo 2024

Sua Maestà la Regina Mary di Danimarca ha ricevuto il direttore generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Ambiente (UNEP), Inger Andersen, che ha informato il lavoro dell'UNEP per promuovere la biodiversità e la protezione della natura a livello globale.

All'incontro, la Regina Mary ha ricevuto informazioni sull'Assemblea dell'ONU per l'Ambiente, l'UNEA, che quest'anno riunisce i ministri dell'Ambiente mondiali ogni due anni a Nairobi, in Kenya. 

L'assemblea si è svolta alla fine di febbraio di quest'anno e all'ordine del giorno si è concentrata, tra le altre cose, sull'inquinamento da plastica negli oceani del mondo.

L'importanza di prendersi cura della natura e della sua diversità è un argomento di preoccupazione per la Regina danese.


Principessa di Svezia in Bangladesh

La principessa Vittoria di Svezia in Bangladesh per il Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP) 

18 - 21 marzo 2024

Nel suo ruolo di ambasciatrice di buona volontà per il Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP), la principessa ereditaria Vittoria di Svezia sta visitando il Bangladesh.

In questa visita in Bangladesh, la principessa Vittoria di Svezia è accompagnata dal ministro di Stato Johan Forssell e Ulrika Modéer, segretario generale aggiunto dell'ONU e capo del dipartimento per le  relazioni esterne e l'impatto dell'UNDP.

Questo viaggio mira a valutare i progressi del Bangladesh verso gli obiettivi di sviluppo sostenibile, con particolare attenzione a clima, uguaglianza di genere, transizione verde e digitale, oltre a rafforzare la lunga partnership tra Svezia e Bangladesh.

La principessa ereditaria è arrivata all'Hotel InterContinental di Dhaka. Questa visita è la prima missione ufficiale della Principessa Vittoria dalla sua nomina ad Ambasciatrice di buona volontà dell'UNDP nell'ottobre dello scorso anno.

La principessa svedese Vittoria effettuerà visite per testimoniare in prima persona l'impatto dello sviluppo digitale inclusivo sulla riduzione della povertà nelle zone rurali del Bangladesh, ed anche alcune iniziative guidate da donne e giovani imprenditori, che mirano a mitigare gli effetti del cambiamento climatico.

La Principessa Vittoria è affiliata agli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite dal 2016, avendo precedentemente ricoperto il ruolo di Ambasciatrice di buona volontà dal 2016 al 2019 e dal 2019 come Avvocata emerita focalizzata sulla promozione degli obiettivi relativi alla pesca, al mare e alla sostenibilità.

La principessa ereditaria parteciperà anche al sostegno delle Nazioni Unite ai rifugiati Rohingya in Bangladesh, ed anche al lavoro di Water Aid, a Sattala Boundaray, dove l'organizzazione ha installato centinaia di rubinetti pubblici, servizi igienici e un sistema di smaltimento dei rifiuti.


Guglielmo e Stefania sostengono Arte Locale

Il principe Guglielmo e la principessa Stefania di Lussemburgo visitano il laboratorio della ceramista Doris Becker. 

18 marzo 2024

Le Loro Altezze Reali il principe Guglielmo e  la principessa Stefania di Lussemburgo hanno visitato il laboratorio della ceramista Doris Becker. 

Il granduca ereditario Guglielmo la granduchessa ereditaria Stefania hanno dimostrato il loro impegno nel mantenere stretti legami con la comunità locale, visitando il laboratorio della ceramista Doris Becker. Situato a breve distanza dal loro domicilio al castello di Fischbach, il laboratorio rappresenta un punto di riferimento importante nel panorama artistico locale.

Doris Becker si distingue per le sue creazioni che traggono ispirazione dalla natura, ricreando con argilla texture che rimandano al mondo minerale. Il suo lavoro ha guadagnato riconoscimenti e visibilità in importanti mostre, inclusa la biennale "De Mains De Maîtres", sottolineando l'importanza dell'arte e dell'artigianato nella cultura lussemburghese.

La visita di Guglielmo e Stefania al laboratorio di Doris Becker è stato  un gesto di apprezzamento personale verso l'artista, ma anche un'espressione del loro sostegno alle arti e all'artigianato nel Lussemburgo. 

La coppia reale aveva sostenuto la biennale "De Mains De Maîtres", evidenziando il loro impegno nel valorizzare e promuovere il settore culturale e artistico del paese.


Adesione della Svezia alla NATO

Il Re Carlo XVI Gustavo  presiede la cerimonia  dell'adesione della Svezia alla NATO

18 marzo 2024

Sua Maestà il Re Carlo XVI Gustavo di Svezia ha guidato le celebrazioni della adesione alla Nato a Stoccolma, iniziando con una cerimonia ufficiale di fronte al Riksdag, alla presenza di figure chiave, tra cui il presidente del Riksdag, il primo ministro e i deputati, che ha enfatizzato l'importanza dell'evento. La bandiera svedese è stata solennemente issata al suono dell'inno della NATO, segnando simbolicamente l'inizio di un nuovo capitolo.

Il Discorso del Re

Nel suo discorso, il Re Carlo XVI Gustavo ha sottolineato il significativo momento storico che vede la Svezia diventare membro della NATO, segnando l'inizio di un nuovo capitolo per la politica di sicurezza svedese. Ha ricordato l'importanza storica dell'indipendenza della Svezia, ottenuta oltre 500 anni fa con la fine dell'Unione di Kalmar e l'inizio dell'era di Gustav Vasa. Il Re di Svezia riflette sulla transizione da una lunga tradizione di neutralità militare, iniziata sotto Carlo XIV Johan, verso l'integrazione nella NATO, un passo deciso in accordo con le leggi costituzionali del paese e supportato da un'ampia maggioranza politica.

Il discorso del Re ha evidenziato l'unione dei paesi nordici sotto l'egida della NATO, un risultato dell'adesione congiunta di Finlandia e Svezia, eh ha lodato la stretta collaborazione e il sostegno reciproco durante il processo di adesione. Il Re svedese ah anche espresso gratitudine verso la Finlandia e gli alleati NATO per le garanzie di sicurezza fornite.

La decisione di aderire alla NATO viene inquadrata nel contesto dell'attacco della Russia all'Ucraina, e questa adesione rafforza le capacità di difesa della Svezia, contribuendo alla forza e alla stabilità regionale dell'alleanza, senza cambiare gli obiettivi fondamentali della politica estera svedese.

Infine, il Re Re Carlo XVI Gustavo ha sottolineato l'impegno immutato della Svezia per la pace, richiamando le parole di Gustavo VI Adolfo e del primo ministro Tage Erlander: "La Svezia vuole la pace", ribadendo che l'adesione alla NATO è un atto di responsabilità collettiva per garantire la sicurezza e la libertà, non solo per l'attuale generazione, ma anche per quelle future.

Svezia Entra nella NATO

Il 7 marzo 2024 segna l'ingresso ufficiale della Svezia nella NATO, un'organizzazione internazionale fondata per la difesa e la sicurezza degli stati membri, un evento che sottolinea un cambio di paradigma nella politica di sicurezza svedese.

Guglielmo di Lussemburgo visita Avery Dennison

Il principe Guglielmo di Lussemburgo visita l'azienda californiana Avery Dennison

19 marzo 2024

Sua Altezza Reale il Granduca ereditario Guglielmo di Lussemburgo, con il Ministro dell'Economia, Lex Delles, ha visitato, a Rodange, l'azienda californiana "Avery Dennison", specializzata in prodotti industriali - marcature, adesivi, film grafici o forniture per ufficio.

La visita si è aperta con un incontro che affronta le attività dell'azienda nel Granducato e lo sviluppo della gamma di prodotti - materiali, economia circolare e riciclo, tecnologia, esperienza del cliente.

Accompagnati dai funzionari europei e lussemburghesi, il principe Guglielmo ed il ministro hanno ricevuto spiegazioni sulla produzione continua (24h/7d) di bobine di prodotto, in particolare adesivi o etichette. Nel 2019 l'azienda aveva visto un aumento della capacità produttiva in linea con le questioni dello sviluppo sostenibile: gestione dei rifiuti, dell'acqua ed energia.

Questi prodotti grezzi sono destinati a stampanti situate principalmente in Europa che daranno alle etichette il loro aspetto finale. Possiamo trovarli in articoli di consumo quotidiano - alimentari, cosmetici o farmaceutici.


Principe Daniele alla conferenza commerciale

Il principe Daniele di Svezia partecipa alla conferenza commerciale "Transatlantic Day"

18 marzo 2024

Sua Altezza Reale il principe Daniele di Svezia ha partecipato alla conferenza commerciale "Transatlantic Day" organizzata dalle Camere di Commercio svedese-americane USA (SACC-USA).

La conferenza, tenutasi presso la Business House di Stoccolma, ha evidenziato i 400 anni di buone relazioni commerciali tra Svezia e Stati Uniti, che continuano a creare opportunità tra i Paesi e all'interno dei paesi.

Nell'ambito della conferenza sono intervenuti tra gli altri il principe Daniele, l'ambasciatore svedese negli USA Urban Ahlin, l'ambasciatore americano in Svezia Erik Ramanathan e il presidente della SACC-USA Signhild Arnegård Hansen.

Il principe Daniele è il patrono delle "The Swedish American Chambers of Commerce US" da giugno 2023, che da tempo si impegna nell'imprenditoria e nel modo in cui le aziende svedesi riescono nei mercati di esportazione.