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sabato, febbraio 24, 2024

Messaggio del Re Gyanendra Shah

Messaggio del Re Gyanendra Shah per la democrazia in Nepal

19 febbraio 2024

Sua Maestà il Re del Nepal, Gyanendra Shah, ha rivolto un messaggio ai suoi cittadini in occasione della 74° Giornata della Democrazia, sottolineando l'importanza dell'azione e del sacrificio nel sostegno alla democrazia. 

Ha ricordato il ritorno di Re Tribhuvan dall'esilio e la lotta contro la dinastia Râna, ponendo l'accento sull'importanza dell'integrità, della generosità e di un approccio olistico alla democrazia per il benessere della Nazione.

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Re Tribhuvan 

La Giornata della Democrazia è una festività che ricorda il ritorno di Re Tribhuvan dall'esilio e la sua lotta contro l'oligarchia Râna, considerato un momento chiave per riflettere sui valori democratici nel Nepal.

Nel 1846, Jung Bahadur Kunwar riuscì a consolidare il suo potere e ottenendo il titolo di Maharaja. Questo evento portò alla nascita di una diarchia in Nepal, dove il Re del Nepal era privato di ogni autorità e il governo era controllato dalla famiglia Rana, un cognome acquisito da Jung Bahadur. Il cambiamento significativo avvenne nel 1947 con la fondazione del Nepal Congress Party, un movimento politico che con il supporto dell'India, permise a re Tribhuvan di fuggire in India e successivamente di ritornare in Nepal nel 1951, dove fu accolto come legittimo sovrano. 

Le Parole di Gyanendra Shah

Nel suo messaggio il Re Gyanendra Shah ha evidenziato la necessità di un "comportamento giuridico democratico ancorato alla realtà". Ha messo in guardia contro l'adorazione verbale della democrazia senza azioni concrete. Ha sottolineato che la vera democrazia richiede dovere, sacrificio, generosità ed una politica di integrità. 

Il re ha evidenziato come la democrazia debba essere vissuta attraverso azioni concrete e inclusione economica, ha enfatizzato l'importanza di un'economia inclusiva, dell'istruzione accessibile e dell'opportunità di lavoro equa per tutti, come fondamenti per una democrazia forte e sana.

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Il Fallimento della repubblica in Nepal

La repubblica nepalese è caratterizzata da un acceso scontro tra partiti di diversa ideologia per il controllo delle risorse, ed ha alimentato una crescente frustrazione tra la popolazione, esacerbata da una stagnazione economica, carenze nel sistema educativo e un allarmante tasso di suicidi. 

La repubblica nepalese, incapace di mantenere le proprie promesse, ha visto calare drasticamente la fiducia dei cittadini. La disuguaglianza economica si è intensificata, con pochi individui che beneficiano delle politiche e del clientelismo, allargando il divario tra ricchi e poveri. Questa crescente disparità sociale minaccia la stabilità del sistema politico nepalese, istituito con la Costituzione del 2015.

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Il Desiderio di un Ritorno alla Monarchia

In questo contesto di fallimento della repubblica, cresce tra i nepalesi il desiderio di un ritorno alla stabilità e alla prevedibilità che, per alcuni, è simboleggiata dalla Monarchia. La nostalgia per un'era di unità nazionale e progresso sotto la guida monarca risuona in un paese in cerca di direzione. Mentre il Nepal naviga in queste acque turbolente, la questione di un ritorno alla monarchia emerge come una riflessione seria sul futuro del Nepal.


giovedì, gennaio 11, 2024

Il Re per salvare il Nepal

Sempre più nepalesi chiedono al Re Gyanendra di salvare il Nepal

5 gennaio 2024

Nel Nepal, diventato una repubblica, crescono le richieste di reintroduzione della Monarchia, e per la prima volta il Re Gyanendra ha reagito a tali appelli durante un discorso a Bhairahawa, evidenziando la necessità di costruire e salvaguardare la Nazione. 

Dal 2020, nel Nepal c'è un forte aumento delle proteste a favore della Monarchia, e diverse manifestazioni hanno segnalato la crescente insoddisfazione verso il sistema repubblicano. 

Il Re Gyanendra, dopo anni di discrezione, ha mostrato un maggiore sostegno alle richieste dei  nepalesi, ed il suo tour attraverso il Paese è stato un segno tangibile del suo coinvolgimento nella situazione.

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Il Re Gyanendra

Il Re Gyanendra Shah e la regina Komal erano in visita a Bhairahawa, nel distretto di Rupandehi. Durante il discorso di Capodanno, il re ha affrontato apertamente le voci che chiedono il suo ritorno, ed ha dichiarato : "Ovunque vada, sento le voci della gente che dicono: 'Re, vieni e salva il paese'". Questa dichiarazione enfatizza il desiderio crescente di un cambio istituzionale nel Paese.

Il Re Gyanendra ha criticato apertamente il sistema repubblicano, sottolineando la mancanza di adempimento alle promesse fatte durante la transizione. Ha evidenziato la disillusione crescente dovuta alla corruzione e all'inefficienza dell'esecutivo, e questo ha contribuito ad un deterioramento generale del Paese, suscitando preoccupazioni.

Il Re Gyanendra ha anche affermato che il Nepal, un tempo ammirato per i suoi forti valori identitari, ora affronta un periodo di crisi.Ha ricordato l'antica cultura intellettuale, la diversità religiosa e il ricco patrimonio del Paese ed ha sottolineato il cambiamento negativo nell'immagine del Nepal agli occhi degli stranieri, esortando alla fine di una tendenza che sta svuotando il paese.

Il re del Nepal ha esortato all'unità nazionale, alla valutazione completa della situazione e alla prospettiva di un futuro positivo. Ha sottolineato la necessità di utilizzare le risorse interne per far avanzare il Paese ed ha criticato la fuga di giovani nepalesi all'estero a causa di problemi come la povertà, la disoccupazione e il sistema educativo inefficiente.

Re Gyanendra ha concluso sottolineando l'importanza di preservare i luoghi sacri, inclusi i patrimoni come Lumbini, il luogo di nascita di Buddha. 

Ha enfatizzato che, nonostante le sfide, il Nepal è ancora un paese meraviglioso con un potenziale significativo che può essere sfruttato per il bene della nazione.

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Alcune frasi espresse dal Re del Nepal : "Dovrebbe esserci un cambiamento e una riforma globale nell'attuale tendenza a rendere il paese vuoto. Le persone che si rispettano si sono rese conto che il nostro glorioso Paese, noto per valore, abilità, coraggio e alti valori, ora viene guardato da tutti, guardato con gli occhi spalancati e si sta umiliando. Stiamo diventando sempre più dipendenti e dipendenti. L’era della politica virtuosa è passata. Viviamo in un clima freddo. Restiamo ora uniti. Bruciamo il fuoco dell'odio con l'odio. Prima spegniamo questo incendio insieme. Non c’è limite alla fortuna, né dovrebbe esserlo. Ora unisci i pezzi rotti. Adesso liberiamo l'ingiustizia e la tirannia. Non cospirare ancora e ancora. Proteggiamoci dagli inganni di queste persone.'

Il Richiamo alla Monarchia e la Speranza per il Futuro

Il discorso di Re Gyanendra Shah riflette la crescente richiesta di un ritorno alla Monarchia nel Nepal. Il deterioramento del paese viene paragonato alla ruggine che minaccia di erodere la sua identità.

Per adesso vediamo come evolverà questa situazione nel panorama politico nepalese, ma l'ex sovrano ha chiaramente espresso la sua visione di un futuro positivo per il Nepal.

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sabato, novembre 25, 2023

Il Nepal vuole la Monarchia

Forte manifestazione per la Monarchia in Nepal, un grido contro il fallimento della repubblica

23 novembre 2023

In un'atmosfera carica di tensione, decine migliaia di manifestanti si sono riversati per le strade di Kathmandu per chiedere con forza il ritorno della Monarchia abolita nel 2008. La risposta brutale della polizia ha suscitato violenze e tensioni. 

Al centro del malcontento c'è la delusione causata dal fallimento della repubblica che ha portato alla corruzione dilagante ed ad una situazione economica, sociale e politica peggiorata.


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Manifestazione 

Le autorità avevano vietato le proteste nelle zone chiave della città, e la polizia antisommossa ha usato manganelli e gas lacrimogeni per impedire a migliaia di sostenitori del Re Gyanendra di marciare verso il centro della capitale.  Questa reazione ha alimentato ulteriormente il malcontento tra i nepalesi.

I manifestanti, provenivano da tutto il Nepal, esprimevano lealtà al Re Gyanendra, chiedevano il ripristino della Monarchia, abolita nel 2008 e criticavano il governo ed i partiti politici per la corruzione e malgoverno.

"Amiamo il nostro Re e il nostro Paese più delle nostre vite. Riportare la Monarchia e abolire la repubblica" sono stati gli slogan scanditi all'unisono dalla folla, accusando il governo ed i partiti politici di corruzione e malgoverno.

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Il fallimento della repubblica

La Monarchia nepalese, durata 239 anni, è stata abolita nel 2008, un cambiamento istituzionale considerato come l'unico modo per porre fine all'insurrezione maoista. Questo ha portato ad una forte instabilità politica con oltre 10 cambi di governo, ostacolando lo sviluppo economico e spingendo molti giovani a cercare lavoro all'estero.

Nonostante l'abolizione della Monarchia fosse vista come un passo verso un futuro più prospero, la realtà attuale nel 2023 è di completa delusione.  La situazione catastrofica è paragonata a quella del 2008, e la Costituzione è stata adottata solo nel 2015, sette anni dopo il cambiamento istituzionale.

Il Nepal è stato dichiarato uno stato laico nel 2007 con una costituzione provvisoria.

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Nostalgia per la Monarchia

La recente protesta riflette la crescente insoddisfazione nei confronti della repubblica e la nostalgia per la Monarchia, e la richiesta di un ritorno a un Nepal indù e monarchico è sempre più forte. 

Dalla situazione attuale è evidente il fallimento della repubblica che non solo non ha rispettato le promesse fatte, ma la situazione economica, sociale e politica è peggiorata, alimentando il desiderio di cambiamento.  

La discussione sulla restaurazione della Monarchia continua ad accendersi, e la voce dei monarchici si fa sempre più sentire.

Viva la Monarchia !

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venerdì, luglio 07, 2023

Re del Nepal compie 76 anni

Re Gyanendra del Nepal festeggia il suo 76° compleanno

7 luglio 2023

Il Re Gyanendra Bir Bikram è nato a Kathmandu, il 7 luglio 1947, figlio secondogenito del re Mahendra e della principessa Indra, è anche il fratello minore del defunto Birendra, che fu assassinato nel 2001.

Sposa Komal Rajya Lakshmi Devi Shah ed ha 2 figli : il principe ereditario Paras (nato il 30 dicembre 1971) e la principessa Prerana (nata il 20 febbraio 1978).

Gyanendra studia al Collegio San Joseph di Darjiling, in India , e si laurea nel 1969 alla Università Tribhuvan di Kathmandu. In quanto figlio minore, non è direttamente coinvolto in attività istituzionali durante il regno di suo padre, Mahendra, ma è attivo in diverse organizzazioni ambientaliste nonché in alcune aziende commerciali. 

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Nel giugno 2001, però, la sua vita prende una svolta drammatica. Il 1 giugno, il principe ereditario Dipendra assassina il re Birendra e altri otto membri della famiglia reale. Con il suicidio di Dipendra il giorno successivo, Gyanendra è chiamato a salire al trono, cosa che accade il 4 giugno. 

Affronta l'arduo compito di guidare un paese in fermento politico da quando una sanguinosa insurrezione è lanciata nel 1996 in alcune zone del Paese da una fazione maoista radicale che vuole sostituire la monarchia con un governo comunista. Entro la metà del 2002 l'intensa rivalità tra diversi importanti partiti politici e le periodiche insurrezione creano un'atmosfera di confusione e disordine in Nepal.

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Nel tentativo di controllare l'insurrezione, il Re Gyanendra è obbligato ad adottare politiche viste come autoritarie che però sono dannose NCHE per la monarchia. Nell'ottobre 2002 scioglie il Parlamento; nomina una serie di primi ministri e ripetutamente rinvia le elezioni. 

Nel febbraio 2005 il re Gyanendra, in un tentativo di risolvere la questione maoista, sciolse il governo ed esercitò il potere esecutivo fino all'aprile 2006, quando il movimento democratico e le pressioni internazionali lo costrinsero a concedere il ritorno alla democrazia multipartitica prima del tempo da lui previsto. A novembre il governo e l'insurrezione maoista firmano un accordo di pace mediato dalle Nazioni Unite.  Con l'entrata in vigore della Costituzione provvisoria del Nepal (2007) la figura del monarca fu svuotata sia del potere politico sia di quello militare e religioso, per cui le funzioni del capo dello Stato furono provvisoriamente esercitate fino al 2008 dal Primo ministro in attesa delle elezioni per l'Assemblea Costituente nepalese.

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Nel dicembre 2007 si concorda l'abolizione della monarchia e nell'aprile dell'anno successivo si svolgono le elezioni per l'assemblea costituente. I maoisti vincono il maggior numero di seggi e il 28 maggio 2008 la nuova assemblea vota per dichiarare il Nepal una repubblica democratica. Gyanendra lascia il palazzo ma rimase nel paese come privato cittadino e uomo d'affari.

Il Re Gyanendra continua ad essere popolare nel Nepal, tanto che molti nepalesi si chiedono se non sia meglio la Monarchia della repubblica, visto anche che dalla proclamazione della Repubblica la situazione economica, sociale e politica è peggiorata.

Molti nepalesi continuano a sostenere la Monarchia visto la diffusa corruzione nella classe politica, governi instabili e stili di vita frivoli. Inoltre non si deve dimenticare che  la monarchia è stata rovesciata con la violenza dai rivoluzionari maoisti, che unilateralmente avevano imposto la repubblica senza referendum e senza una nuova costituzione. Nel 28 dicembre 2007 il parlamento nepalese aveva approvato un emendamento costituzionale che aveva sancito la transizione dalla monarchia alla repubblica.


lunedì, febbraio 06, 2023

Si celebra il primo re del Nepal

L'anniversario della nascita del primo re Prithwi Narayan del Nepal è giorno festivo e festa nazionale

11 gennaio 2023

Il nuovo governo del Nepal ha dichiarato giorno festivo il compleanno di Prithvi Narayan, ed in occasione del 301° anniversario della nascita del primo re del Nepal unificato anche il presidente Bhandari ha deposto dei fiori sulla statua del Re.

Prithvi Jayanti (il compleanno di Prithvi Narayan Shah) e Giorno dell'unificazione nazionale è un'osservanza che si celebra l' 11 Gennaio per commemorare la nascita del re Prithvi Narayan Shah, che fu il primo re del Nepal unificato. 

Prithvi Jayanti è stato celebrato come un giorno festivo dal 1951 fino alla sua abolizione nel 2006 ma nel 2023 il governo lo ha dichiarato festa nazionale.

Moltissimi nepalesi voglio la Monarchia e nell'anniversario della nascita di Prithvi Narayan, il fondatore della dinastia Shah, una folla si è radunata alla statua del primo re del Nepal per rendere omaggio al Re.

Negli anni precedenti queste manifestazioni a sostengo della monarchia si erano svolte con scontri tra manifestanti e polizia, ma quest'anno visto la decisione del governo, la manifestazione è stata pacifica, con la polizia in tenuta antisommossa, e con i partecipanti che sventolavano bandiere, suonando musica e cantando slogan per lodare la monarchia.

La repubblica non ha mantenuto le sue promesse, la situazione economica, sociale e politica è peggiorata, i movimenti monarchici sono sempre più popolari e sempre più nepalesi vorrebbero che ritornasse la Monarchia.

Prithvi Narayan Shah nacque l'11 gennaio 1722 a Gorkha Palace, figlio del sovrano Nara Bhupal Shah di Gorkha, della dinastia Shah che regnava già dal 1559. Lui riuscì ad unificare lo stato diviso in 52 piccoli principati, ed il regno del Nepal è durato fino al 2008, quando c'è stata la proclamazione della Repubblica.


sabato, gennaio 15, 2022

Celebrato il primo re del Nepal

L'ex re Gyanendra e il presidente rendono omaggio al primo re del Nepal

12 gennaio 2022

L'ex re Gyanendra Shah e persino il presidente del Nepal si sono  recati davanti alla statua del re Prithvi Narayan Shah per celebrare il 300° anniversario della nascita del Primo re del regno del Nepal. 

L'ex re Gyanendra Shah e il presidente Bidya Devi Bhandari hanno reso omaggio al primo re del Nepal, situata a Singha Durbar, nella città di Kathmandu. 

Nonostante le misure sanitarie, una grande folla ha voluto applaudire l'arrivo del Re Gyanendra Shah che ha deposto una corona di fiori ai piedi della statua del suo antenato.

Il Re Gyanendra Shah mantiene un basso profilo ma ha sempre affermato di essere pronto a tornare al trono se gli si verrà data l'opportunità . La repubblica non ha mantenuto le sue promesse, la situazione economica, sociale e politica è peggiorata, i movimenti monarchici sono sempre più popolari e sempre più nepalesi vorrebbero che ritornasse la Monarchia.

Prithvi Narayan Shah nacque l'11 gennaio 1722 a Gorkha Palace, figlio del sovrano Nara Bhupal Shah di Gorkha, della dinastia Shah che regnava già dal 1559.  Shah riuscì ad unificare lo stato diviso in 52 piccoli principati, ed il regno del Nepal è durato fino al 2008, quando c'è stata la proclamazione della Repubblica




mercoledì, luglio 07, 2021

Re del Nepal compie 74 anni

Re Gyanendra del Nepal festeggia il suo 74° compleanno

7 luglio 2021

Re Gyanendra Bir Bikram è nato a Kathmandu, il 7 luglio 1947 ed è l'ultimo Re del Nepal.

Re Gyanendra continua ad aiutare il Nepal ed aveva donato 10 milioni di rupie (250 000 euro) al governo per aiutare il suo paese colpito dal virus covid-19.

Con la popolarità del re del Nepal, molti nepalesi si chiedono se non sia meglio la Monarchia della repubblica, visto anche che dalla proclamazione della Repubblica la situazione economica, sociale e politica è peggiorata.

Inoltre molti nepalesi continuano a sostenere la Monarchia visto la diffusa corruzione nella classe politica, governi instabili e stili di vita frivoli dell'impopolare presidente Bhandari, sposata con un famoso leader comunista nepalese (poi morto) e imparentata col leader del Congresso nepalese Gyanendra Bahadur Karki.

La monarchia nepalese è stata rovesciata con la violenza dai rivoluzionari maoisti, che unilateralmente avevano imposto la repubblica senza referendum e senza una nuova costituzione.

Nel 28 dicembre 2007 il parlamento nepalese aveva approvato un emendamento costituzionale che aveva sancito la transizione dalla monarchia alla repubblica.

Re Gyanendra esprime la sua insoddisfazione per la decisione presa dal parlamento provvisorio di abolire la monarchia dopo le elezioni dell'Assemblea costituente del 10 aprile 2008. 

In seguito, nel 28 maggio 2008, mediante la votazione dell'Assemblea Costituente il Nepal è diventato una repubblica.


giovedì, aprile 29, 2021

Sovrani del Nepal positivi covid-19

Il Re, la regina del Nepal e la figlia Prerana ricoverati in ospedale per il covid-19

20 aprile 2021

Il re Gyanendra e la regina Komal del Nepa sono stati ricoverati all'Ospedale Norvic International di Thapathali, dove sono stati sottoposti a supporto di ossigeno dopo aver contratto il Covid-19. 

L'ospedale ha comunicato che la coppia reale è in trattamento con supporto di ossigeno solo per evitare possibili complicazioni respiratorie, che di solito sono sperimentate dalla maggior parte dei pazienti col covid-19, comunque le loro condizioni di salute sono stabili.

Anche la loro figlia Prerana è ricoverata al Norvic International Hospital ma non è stata tenuta in terapia con ossigeno.

La coppia reale e la principessa sono risultate positive al virus al loro ritorno dall'India dopo aver partecipato al Maha Kumbh ad Haridwar (il pellegrinaggio Hindu di massa nel quale i fedeli si ritrovano per immergersi in un fiume sacro).





lunedì, gennaio 18, 2021

Re del Nepal aiuta bambini e anziani

La Famiglia reale del Nepal aiuta bambini e anziani

10 gennaio 2021

Il re Gyanendra del Nepal inseme alla principessa Himani ed al principe Hridayendra hanno aiutato i bambini e gli anziani in alcuni villaggi.

L'Himani Trust, gestito dalla famiglia reale, ha distribuito soccorsi a Bhadrapur2 Gaurishankar di Jhapa, alla presenza del re Gyanendra Shah, che ha distribuito cibo, giacche e sacchi a pelo agli studenti della scuola locale.

Il presidente del trust e la principessa Himani Shah e suo figlio ed il principe Hridayendra Shah hanno distribuito cibo e giacche agli studenti, anziani e disabili.

I partecipanti all'evento hanno urlato slogan a favore della famiglia reale.




martedì, luglio 07, 2020

Re del Nepal compie 73 anni

Re Gyanendra del Nepal festeggia il suo 73° compleanno

7 luglio 2020

Re Gyanendra Bir Bikram è nato a Kathmandu, il 7 luglio 1947 ed è l'ultimo Re del Nepal.

Re Gyanendra continua ad aiutare il Nepal ed aveva donato 10 milioni di rupie (250 000 euro) al governo per aiutare il suo paese colpito dal virus covid-19.

Con la popolarità del re del Nepal, molti nepalesi si chiedono se non sia meglio la Monarchia della repubblica, visto anche che dalla proclamazione della Repubblica la situazione economica, sociale e politica è peggiorata.

Inoltre molti nepalesi continuano a sostenere la Monarchia visto la diffusa corruzione nella classe politica, governi instabili e stili di vita frivoli dell'impopolare presidente Bhandari, sposata con un famoso leader comunista nepalese (poi morto) e imparentata col leader del Congresso nepalese Gyanendra Bahadur Karki.

La monarchia nepalese è stata rovesciata con la violenza dai rivoluzionari maoisti, che unilateralmente avevano imposto la repubblica senza referendum e senza una nuova costituzione.

Nel 28 dicembre 2007 il parlamento nepalese aveva approvato un emendamento costituzionale che aveva sancito la transizione dalla monarchia alla repubblica.

Re Gyanendra esprime la sua insoddisfazione per la decisione presa dal parlamento provvisorio di abolire la monarchia dopo le elezioni dell'Assemblea costituente del 10 aprile 2008. 

In seguito, nel 28 maggio 2008, mediante la votazione dell'Assemblea Costituente il Nepal è diventato una repubblica.

sabato, aprile 11, 2020

Re aiuta il Nepal contro covid19

Gyanendra Shah Re del Nepal aiuta il governo per aiutare il suo paese contro il virus del covid-19. 

aprile 2020

Re Gyanendra Shah del Nepal ha donato 10 milioni di rupie (250 000 euro) al governo per aiutare il suo paese colpito dal virus del covid-19, ed il versamento è stato effettuato tramite Himani Trust, un fondo gestito dalla Principessa Himani Shah.

In un comunicato, il Re del Nepal ha affermato che è fondamentale che il governo si adoperi per fermare la diffusione del virus.
Inoltre il re deposto nel 2008 ha definito il blocco come un imperativo obbligatorio per contenere la diffusione di COVID-19 e ha esortato tutti a rispettarlo.

Con questo dono, il Re ha messo in difficoltà il Primo Ministro Khadga Prasad Sharma Oli, nonché esponente del Partito Comunista Nepalese, che è stato costretto ad accettare questo regalo dal RE che continua a parlarne male.

Con la popolarità e la fiducia verso l'ex re del Nepal, molti nepalesi si chiedono se non sia meglio la Monarchia della repubblica, visto anche che dalla proclamazione della Repubblica la situazione economica, sociale e politica è peggiorata.

Il re Gyanendra Shah ha anche espresso il suo sostegno a medici, infermieri ed altri agenti sanitari che combattono all'epidemia giorno e notte, nonché a tutto il personale di sicurezza, compreso l'esercito e la polizia nepalese.

"Rimaniamo uniti" ha concluso il sovrano.

martedì, gennaio 28, 2020

Principessa Astrid in Nepal

La principessa Astrid del Belgio in visita di stato in Nepal

19 gennaio 2020

Sua Altezza Reale la principessa Astrid del Belgio era andata in Nepal per una visita ufficiale di 5 giorni, a guida di una delegazione commerciale belga, anche nel suo ruolo di Presidente Onorario della Fondazione Damien e come Inviata Speciale della Convenzione sul divieto delle mine antiuomo.

Al suo arrivo la principessa Astrid è stata ricevuta dal ministro nepalese dell'industria e del commercio, dall'ambasciatore belga e dai rappresentanti della Fondazione Damien in Nepal.

La Principessa Astrid è stata anche raggiunta da suo marito, il Principe Lorenz, che era andato in Nepal per un lavoro "privato" come banchiere.

In Nepal la Principessa Astrid ha incontrato diversi membri del governo nepalese, tra cui il Ministro degli Affari Esteri, il Ministro della sanità e della popolazione ed il Ministro della cultura, del turismo e dell'aviazione civile, ed è stata anche ricevuta dal presidente del Nepal, Bidya Devi Bhandari e da altri funzionari.

La Casa Reale belga ha confermato che la Principessa Astrid ha esortato il governo nepalese ad approvare la Convenzione sul divieto di mine antiuomo.

La principessa Astrid e il principe Lorenz hanno aperto un nuovo centro di tubercolosi a Kailali, e la Principessa Astrid ha visitato il Midpoint Hospital di Nawalparasi, un centro di riferimento provinciale per la tubercolosi e la lebbra.

La principessa Astrid del Belgio, accompagnata dal principe Lorenz, ha anche visitato la città vecchia di Bhaktapur.

venerdì, luglio 12, 2019

Re del Nepal compie 73 anni

Re Gyanendra del Nepal ha festeggiato il suo 73° compleanno

7 luglio 2019

Re Gyanendra Bir Bikram è nato a Kathmandu, il 7 luglio 1946 ed è l'ultimo Re del Nepal.

La monarchia nepalese è stata rovesciata con la violenza dai rivoluzionari maoisti, che unilateralmente avevano imposto la repubblica senza referendum e senza una nuova costituzione.

Inizialmente nel 2005 il re Gyanendra tentò di risolvere la questione maoista, e sciolse il governo ed esercitò il potere esecutivo fino all'aprile 2006, quando sotto violenze interne e pressioni internazionali fu costretto a concedere il ritorno alla democrazia multipartitica.

Con l'entrata in vigore della Costituzione provvisoria del Nepal (2007) la figura del sovrano fu svuotata sia del potere politico sia di quello militare e religioso, per cui le funzioni del capo dello Stato furono provvisoriamente esercitate fino al 2008 dal Primo ministro in attesa delle elezioni per l'Assemblea Costituente nepalese.

In seguito, nel 28 maggio 2008, mediante la votazione dell'Assemblea Costituente il Nepal è diventato una repubblica.

La situazione del Nepal peggiora sempre di più ma adesso, che è diventata una repubblica, queste notizie sono controproducenti ai grandi gruppi mediatici, complici e propagatori della repubblica in tutto il mondo.

Molti nepalesi continuano a sostenere la Monarchia ed i monarchici hanno celebrato il 73° anniversario del re gyanendra in tutto il paese.






sabato, luglio 07, 2018

Re del Nepal compie 71 anni

Re Gyanendra del Nepal festeggia il suo 71° compleanno

7 luglio 2018

Re Gyanendra Bir Bikram è nato a Kathmandu, il 7 luglio 1947 ed è l'ultimo Re del Nepal.

Il re Gyanendra Shah ha raggiunto la città di Nepalgunj, insieme ai membri della sua famiglia, sua moglie Komal, la figlia Prerana ed i suoi nipoti.

Al suo arrivo all'aeroporto di Nepalgunj, il Re è stato accolto dal segretario personale Fadindra Pathak, e dal Segretario Generale del Rastriya Prajatantra Party (RPP) Dhawal Shamsher Rana, che è anche il sindaco di Nepalgunj Sub Metropolitan City.

Il Re del Nepal ha festeggiato il suo compleanno a Nepalgunj, dove numerosi sostenitori lo hanno salutato.

La monarchia nepalese è stata rovesciata con la violenza dai rivoluzionari maoisti, che unilateralmente avevano imposto la repubblica senza referendum e senza una nuova costituzione.
Poi nel 28 dicembre 2007 il parlamento nepalese aveva approvato un emendamento costituzionale che aveva sancito la transizione dalla monarchia alla repubblica.
In seguito, nel 28 maggio 2008, mediante la votazione dell'Assemblea Costituente il Nepal è diventato una repubblica.

Molti nepalesi continua a sostenere la Monarchia.

sabato, marzo 04, 2017

Principe Gioacchino in Nepal

Il principe Gioacchino di Danimarca è in Nepal 

24 febbraio

Sua Altezza Reale il principe Gioacchino, secondo figlio della Regina Margherita di Danimarca, è arrivato in Nepal per un viaggio umanitario.

In questa missione umanitaria, che dura dal 24 febbraio fino al 6 marzo, il principe è in Nepal come patrono della Associazione Care danese, che ha realizzato alcuni progetti per aiutare il Paese colpito dal terremoto.


giovedì, aprile 14, 2016

Harry in Nepal costruisce una scuola

Il principe Harry in Nepal ricostruisce una scuola

5 aprile 2016


Nella visita di 4 giorni in Nepal il principe Harry è rimasto profondamente colpito incontrando molti giovani sopravvissuti al terremoto dell'anno scorso, e quindi terminato il viaggio ufficiale, ha deciso di continuare il suo soggiorno in Nepal.

Per essere utile Harry si è unito alla associazione inglese Rubicon per ricostruire una scuola che era stata distrutta nel terremoto del 2015.

Il principe Harry e il team hanno dovuto compiere lavoro esclusivamente manuale nel remoto villaggio di Lapubesi, visto che nessuna macchina è disponibile nella zona.

L'associazione Team Rubicon è una organizzazione che utilizza l'esperienza e le competenze dei veterani militari per effettuare interventi in situazioni di soccorso.

Una foto pubblicata da Kensington Palace (@kensingtonroyal) in data:



sabato, marzo 26, 2016

principe Harry in Nepal

Il principe Harry in Nepal per sostenere la ricostruzione del Paese dopo il terremoto.

20 Marzo 2016

A Kathmandu, il principe Harry è stato accolto dal primo ministro nepalese, KP Sharma Oli, e quindi ha incontrato numerose famiglie che vivono ancora in campi di fortuna della Croce Rossa a Kathmandu dopo il terremoto del 2015.


Ad un ricevimento organizzato dal governo nepalese il principe Harry ha tenuto un discorso: "Reso omaggio a tutti coloro che sono morti e cercherò di puntare i riflettori sulla capacità di recupero del popolo nepalese ...un paese che è aperto alle imprese per la ricostruzione."

Il principe ha anche incontrato il presidente Bidhya Devi Bhandari, dicendole di essere eccitato della visita in Nepal e di ringraziare i soldati Gurkhas, con cui ha collaborato mentre era in servizio in Afghanistan.

Successivamente ha raggiunto la storica piazza Patan Durbar, patrimonio mondiale dall'UNESCO, dove ha parlato con i lavoratori che stanno ripristinando l'antico palazzo reale.

Harry è poi andato a Bhaktapur per visitare il sito della Croce Rossa nepalese finanziato dal Regno Unito, dove si è incontrato con le famiglie che vivono in un campo temporaneo dopo che hanno perso le loro case.



lunedì, settembre 28, 2015

Federico di Danimarca in Nepal

Il principe Federico di Danimarca in Nepal per le Croce Rossa

17 -20 settembre 2015

Il principe ereditario Federico di Danimarca è andato in missione in Nepal per controllare le attività della Croce Rossa danese nelle zone colpite dal terremoto di quest'anno.



Ricordo che recentemente la Casa Reale di Danimarca ha rilasciato le nuove foto ufficiali del principe ereditario Federico e della Principessa Mary.

domenica, luglio 08, 2012

Re del Nepal compie 65 anni

Re Gyanendra del Nepal ha festeggiato il suo 65° compleanno,  ed ha detto che se glielo chiedono i nepalesi, lui è pronto a ritornare sul trono .

7 luglio 2012

Re Gyanendra Bir Bikram è nato a Kathmandu, il 7 luglio 1947 ed è l'ultimo Re del Nepal.


Alla cerimonia del compleanno del Re, tenutasi nella sua residenza, Nirmal Niwas, erano presenti migliaia di sostenitori, monarchici ed attivisti politici, che cantavano slogan per chiedere il ripristino della monarchia.
Erano presenti anche il presidente del Rastriya Prajatantra Party-Nepal Kamal Thapa e altri dirigenti del suo partito.

In una intervista alla televisione News 24, lo Shah ha affermato che dopo settimane di proteste anti-governative, il 24 aprile 2006, poco prima del ripristino del parlamento, i 7 partiti principali di opposizione di allora accettarono di mantenere la monarchia costituzionale e che dovrebbero esserci le copie di tale accordo come prova.

Alla domanda come mai il governo ha abolito la monarchia nel 2008, lui ha detto: "Penso che questo è successo dopo che i partiti sono diventati 8 [ingresso del partito maoista]".

Alla domanda se è pronto di riassumere la carica di Re del Nepal, lui ha detto: "Sì, se lo desiderano i nepalesi".

L'ex re ha detto che non vuole fare politica, ma avere solo un ruolo largamente cerimoniale.

La mossa arriva in un momento di agitazione politica in Nepal, una assemblea costituente è stata recentemente sciolta dopo aver fallito di raggiungere un accordo su una nuova costituzione.

Nuove elezioni sono previste per novembre, e nel frattempo Nepal si trova in un vuoto politico.

Molti nepalesi sono stanchi e frustrati dal fallimento dei loro politici che non riescono a compiere progressi sulle questioni chiave come la disoccupazione, e sempre più nepalesi vedrebbero bene il ritorno del re, anche in un ruolo cerimoniale, considerandolo comunque un fattore positivo.

PS.
Purtroppo adesso i giornali e le televisioni non si occupano più del Nepal....
Quando nel Nepal c'era ancora la Monarchia, tutte le colpe erano del Re, poi una volta che il Nepal è diventata una repubblica (formale ma senza una Costituzione..) anche se la situazione nel Nepal è sempre più peggiorata ormai non se ne parla piu.
Il Nepal è diventata una repubblica e quindi in ogni caso tutto va sempre bene...

LINK
Former king Gyanendra of Nepal wants to be reinstated


venerdì, gennaio 20, 2012

Principe Harry scalerà l'Everest

Il principe Harry scalerà l'Everest


Il principe Harry si prepara a scalare l'Everest già questa primavera, e l'impresa è finalizzata a raccogliere fondi per l'ente di beneficenza "Walking With The Wounded".

L'anno scorso Harry aveva preso parte a una spedizione al Polo Nord, con altri membri del Walking With The Wounded, una organizzazione che aiuta a riabilitare soldati feriti.

Se gli impegni militari glielo permetteranno, Harry quindi partirà alla conquista della vetta più alta del mondo, partendo dal campo base sud del Nepal nel mese di maggio.

Molto probabilmente Harry non porterà a termine la salita, dal momento che l'impresa richiede una formazione rigorosa, e si ipotizza che salirà fino all'altezza Lobuche di 20.000 ft.

LINK
Everest 2012