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venerdì, febbraio 09, 2024

Naruhito riceve presidente del Kenya

L'Imperatore Naruhito e l'Imperatrice Masako del Giappone ricevono il presidente del Kenya e la First Lady

9 febbraio 2024

Le Loro Maestà l'imperatore Naruhito e l'imperatrice Masako del Giappone hanno ricevuto il presidente del Kenya,William Ruto, e la first lady, Rachel Chebet Ruto, al Palazzo Imperiale di Tokyo. 

Al pranzo di corte erano presenti anche la principessa Aiko e il principe ereditario Akishino. 

Durante l’incontro, il presidente Ruto e l’imperatore Naruhito hanno espresso un impegno comune per affrontare le sfide del cambiamento climatico. I due capi di stato  hanno concordato di espandere le collaborazioni sulla conservazione ambientale, la giustizia sociale e l’equità.


lunedì, novembre 06, 2023

Carlo e Camilla lasciano il Kenya

Il Re Carlo e la Regina Camilla concludono la visita in Kenya sul dialogo interreligioso e sull'aiuto alle donne vittime di abusi. 

3 novembre 2023

Il Re Carlo III e la Regina Camilla del Regno Unito hanno concluso la loro visita di stato in Kenya, e il loro ultimo giorno è stato focalizzato sul dialogo interreligioso e sull'assistenza alle donne vittime di abusi. 

Dialogo Interreligioso e Pace

La vita spirituale dei keniani è stata al fulcro delle ultime giornate in Kenya, che è stata la prima visita di stato di Re Carlo III in un paese del Commonwealth. Fin dall'inizio del suo regno, Re Carlo ha sottolineato la sua volontà di essere un sovrano di tutte le fedi, confermando il suo ruolo di governatore supremo della Chiesa d'Inghilterra, ed in qualità di capo del Commonwealth, il Re Carlo intende estendere questa visione multireligiosa a tutti i cinquanta paesi membri di questa organizzazione intergovernativa.

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Il primo impegno della giornata ha preso il via con un incontro significativo tra il Re Carlo III e i leader religiosi dell'Interfaith Clergy Council of the Coast (CICC), presso la Mombasa Memorial Cathedral. Durante questa riunione, si è discusso il ruolo cruciale del dialogo interreligioso nella promozione della pace, della sicurezza e dello sviluppo. Il CICC è un'organizzazione che riunisce i diversi leader religiosi della regione costiera del Kenya, compresi rappresentanti di diverse confessioni cristiane, musulmani, indù e sostenitori delle credenze tradizionali africane.

L'impegno della Regina Camilla per le Donne Vittime di Abusi

Nel frattempo la Regina Camilla ha concentrato al sua attenzione sull'empowerment delle donne vittime di violenza, ed ha fatto visita alla Moschea Mandhry, fondata nel 1570 e situata nel centro storico di Mombasa, considerata la moschea più antica di tutta l'Africa orientale. Questa moschea svolge un ruolo attivo nelle attività di promozione della pace condotte dal CICC.

La Regina Camilla ha incontrato il personale e i volontari che forniscono supporto alle sopravvissute alla violenza sessuale. Nel 2017, la Regina Camilla aveva istituito un progetto di kit per donne vittime di abusi, e durante questa visita, ha potuto vedere come questi kit siano distribuiti oggi da un'associazione dedicata all'assistenza delle donne. 

Inoltre la Regina Camilla ha avuto l'opportunità di partecipare ad un laboratorio di arteterapia, dove ha scoperto come queste donne possano iniziare il loro percorso di guarigione attraverso l'espressione artistica.

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Tappa a Fort Jesus

L'epilogo di questo viaggio in Kenya ha visto Re Carlo e la Regina Camilla visitare il sito storico di Fort Jesus a Mombasa, (fortezza costruita nel XVI secolo dai coloni portoghesi) dove si sono spostati a bordo di un tuk-tuk elettrico, permettendo loro di interagire con gli artigiani locali che esibivano le loro produzioni nel mercato. Va notato che questo sito è stato inserito nell'elenco dei patrimoni mondiali dell'UNESCO.

All'interno delle antiche rovine del forte, il Re Carlo e la Regina Camilla hanno assistito ad una danza cerimoniale Mijikenda, organizzata da Jukwaa Arts, una compagnia teatrale con sede a Mombasa che è supportata dal British Council, nel suo impegno a preservare e promuovere queste sacre danze rituali durante i grandi eventi.


venerdì, novembre 03, 2023

Carlo e Camilla a Nairobi

Il Re Carlo e la Regina Camilla a Nairobi, 2° giorno in Kenya

1 novembre 2023

Le Loro Maestà il Re Carlo e la Regina Camilla sono in visita di Stato in Kenya e nel secondo giorno si sono recati nella città di Nairobi, dove hanno esplorato importanti temi legati alla conservazione degli animali, alla cultura condivisa e all'ambiente ed hanno visitato il cimitero militare Kariokor del Commonwealth a Nairobi. 

Il re e la regina hanno poi visitato l'orfanotrofio degli elefanti dello Sheldrick Wildlife Trust a Nairobi. Lo Sheldrick Wildlife Trust e il Kenyan Wildlife Service lavorano insieme per la conservazione e la preservazione della fauna selvatica e delle aree protette in tutto il Kenya.

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Tributo ai Caduti

La giornata è iniziata con un tributo al Cimitero della Commonwealth War Graves Commission (CWGC) che ospita le spoglie di tutti i soldati britannici e di coloro che hanno servito al fianco del Regno Unito durante i conflitti del secolo scorso. Il Re Carlo ha avuto l'opportunità di condividere momenti con funzionari del CWGC, veterani e discendenti dei coraggiosi soldati caduti durante le due guerre mondiali.

In particolare, il Re Carlo ha presentato al veterano di 117 anni Samwel Nthigai Mburia le medaglie al corpo africano Kariokor, che aveva servito i soldati britannici durante la prima guerra mondiale, spesso dimenticato nonostante i sacrifici e le vite perse al servizio del Regno Unito.

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Impegno Ambientale

Il Re Carlo, in qualità di capo del Commonwealth, ha fatto poi tappa negli uffici kenioti delle Nazioni Unite. La sua visita si è concentrata sul Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente (UNEP) e sul Programma delle Nazioni Unite per un Futuro Urbano Migliore (UN-Habitat). Durante il suo discorso, il Re Carlo ha espressamente dichiarato l'importanza di proteggere il nostro pianeta per le generazioni future, evidenziando il suo impegno a lungo termine per questa missione vitale.

Camilla per il benessere Animale

Nel frattempo, la Regina Camilla ha visitato il Brooke Donkey Sanctuary, di cui è Presidente, dove ha approfondito il modo in cui si promuove il benessere degli animali ed ha persino partecipato attivamente, dando da mangiare agli asini e osservando il lavoro del veterinario. Anche un gruppo scolastico ha partecipato, sottolineando l'importanza dell'educazione nella promozione del benessere animale.

Sostenibilità Ambientale

Nel prosieguo della giornata, il Re Carlo ha visitato la Foresta di Karura, dichiarata riserva forestale già durante il periodo coloniale nel 1932, che rappresenta un esempio di città sostenibile e verde, dove il Re Carlo ha avuto l'opportunità di vedere il ruolo cruciale delle nuove generazioni nella lotta per un ambiente più sano.

Cultura Keniana

Prima di riunirsi con la Regina Camilla, il Re Carlo ha fatto tappa al Nairobi Street Kitchen, un evento che celebra la ricca scena culturale e creativa del Kenya dove sono in mostra i prodotti locali creati da artigiani, stilisti e artisti keniani. 

Il Re Carlo ha anche partecipato ad un ricevimento presso la residenza dell'Alto Commissario britannico, onorando la società keniota in compagnia di imprenditori, innovatori, specialisti ambientali, scienziati, educatori, atleti, politici, funzionari pubblici e leader locali.

Protezione degli animali

La giornata si è conclusa al Santuario degli Elefanti dello Sheldrick Wildlife Trust, una visita che ha permesso di mettere in luce l'importanza della conservazione della fauna selvatica e delle aree protette in Kenya. Attualmente, lo Sheldrick Wildlife Trust alleva 316 elefanti e 17 rinoceronti orfani, dimostrando un notevole impegno nella protezione degli animali.

Nel lasciare il Parco Nazionale di Nairobi, la coppia reale si è fermata nel luogo storico in cui furono bruciate ben 12 tonnellate di avorio nel 1989, un gesto significativo per la conservazione degli elefanti.

Conclusione

Il viaggio in Kenya si è rivelato un successo, poiché ha saputo coniugare temi di fondamentale importanza: la conservazione ambientale, il rispetto per la storia e il potenziamento delle relazioni internazionali.

La visita di Re Carlo e Regina Camilla in Kenya non solo ha messo in luce il loro profondo impegno per la salvaguardia dell'ambiente e il sostegno alle relazioni internazionali, ma ha anche contribuito a rafforzare i legami tra il Regno Unito e il Kenya.

mercoledì, novembre 01, 2023

Discorso del Re Carlo in Kenya

Il Discorso del Re Carlo al Banchetto di Stato in Kenya

31 ottobre 2023

Il re Carlo III e la regina Camilla sono in Kenya, la loro 3° visita di stato all'estero dopo quella in Germania e Francia,  ed è la prima in un paese del Commonwealth. Prima di andare in Kenya, il Re Carlo e la regina Camilla avevano ospitato un ricevimento a Buckingham Palace per la diaspora keniota nel Regno Unito, 

Il re Carlo III e la regina Camilla hanno concluso il primo giorno in Kenya al banchetto di stato ospitato dal presidente William Ruto, ed in questa occasione il sovrano britannico ha tenuto il suo discorso che è stato ovviamente approvato dal governo, visto anche il delicato argomento del passato coloniale :

Un Ritorno con Affetto

Il Re Carlo ha espresso la sua gioia di essere tornato in Kenya, il suo profondo apprezzamento per l'invito da parte del presidente kenyota ed ha affermato che la calorosa accoglienza ed ospitalità ricevuta lo ha toccato profondamente.

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Anniversario dell'indipendenza

Il Re Carlo ha sottolineato il significato speciale di questo ritorno in Kenya nell'anno del  60°  anniversario dell'indipendenza del paese, considerato un momento unico da essere celebrato insieme.

Legami tra la Famiglia reale britannica ed il Kenya

Il Re Carlo ha ricordato il legame speciale della Famiglia Reale britannica con il Kenya, ed in particolare della Regina Elisabetta II. Fu in Kenya che venne a conoscenza della morte di suo padre, re Giorgio VI, nel febbraio 1952, divenendo ufficialmente Regina del Regno Unito proprio mentre era in Kenya.  Per un anno, la regina Elisabetta II fu intitolata regina del Kenya fino al 12 dicembre 1964, quando il Kenya scelse di diventare una repubblica. Inoltre il Re Carlo ha ricordato il Duca di Edimburgo che partecipò alle cerimonie per l'indipendenza del Kenya nel 1963, e più recentemente,  in un viaggio in Kenya, il principe William fece la sua proposta a Kate Middleton di sposarsi.

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Onorare il Passato

Nel suo discorso il Re Carlo ha anche affronta apertamente gli errori del passato, riconoscendo le ingiustizie subite dal popolo keniota durante la lotta per l'indipendenza, ed ha sottolineato l'importanza di affrontare questa storia in modo onesto e aperto, e che solo dimostrando la forza della amicizia oggi. si potrà continuare a costruire un rapporto sempre più stretto negli anni a venire.

Relazioni tra Kenya e Regno Unito

Il Sovrano britannico ha sottolinea il rafforzamento delle relazioni tra il Kenya e il Regno Unito, lavorando insieme per affrontare sfide comuni e sfruttare opportunità, ed ha menzionato alcuni progetti di sviluppo concreti che dimostrano la solidità della partnership.

Ambiente in Kenya

Il Re Carlo ha anche elogiato il Kenya per il suo impegno nella lotta al cambiamento climatico e alla perdita di biodiversità, ed ha messo in evidenza il ruolo di leadership del Kenya nel settore ambientale, compreso l'uso di energie rinnovabili e nei programmi di riforestazione.

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Giovani e Imprenditoria kenioti

Il Sovrano britannico ha elogiato i giovani imprenditori kenioti e ha evidenziato le iniziative giovanili ed ha menzionato il ruolo del Prince's Trust nel sostenere i giovani imprenditori kenioti.

Il Commonwealth ed il Kenya

Il Commonwealth è considerato come una comunità di nazioni unite da valori comuni, ed il Re  Carlo ha riconosciuto il contributo significativo del Kenya in questa comunità.

Il Brindisi

Il discorso si è concluso con un  brindisi al Kenya ed al suo popolo, sottolineando la forza del legame tra i due paesi e l'importanza della collaborazione per un futuro di unità, pace e libertà.


martedì, ottobre 31, 2023

Carlo e Camilla in Kenya

Il Re Carlo e la regina Camilla in visita di stato in Kenya

31 ottobre - 3 novembre

Il re Carlo III e la regina Camilla sono arrivati a Nairobi, la loro 3° visita di stato all'estero dall'inizio del regno di Carlo, dopo quella in Germania e Francia,  ed è anche la prima visita di stato in un paese del Commonwealth. 

Prima di questa visita il Re Carlo e la regina Camilla avevano ospitato un ricevimento a Buckingham Palace per la diaspora keniota nel Regno Unito, 

Al loro arrivo in Kenya, il re Carlo e la regina Camilla sono stati accolti dal presidente William Ruto e dalla first lady Rachel Ruto presso la State House di Nairobi. Dopo il tradizionale benvenuto formale, c’è stato l'incontro bilaterale e la firma del libro d'onore presso la Sate House di Nairobi. Il Re Carlo ha deposto una corona di fiori presso la Tomba del Milite Ignoto nei Giardini Uhuru, alla periferia di Nairobi ed ha reso omaggio agli eroi caduti del Kenya davanti alla fiamma eterna. 

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60 Anni di Indipendenza e nel Commonwealth

Quest'anno il Kenya celebra il 60° anniversario della sua indipendenza dal Regno Unito, un evento di grande rilevanza storica. Fu il 12 dicembre 1963 quando il Kenya ottenne l'indipendenza dal Regno Unito, con la Regina Elisabetta II titolata come Regina del Kenya per un breve periodo. Tuttavia, il 12 dicembre 1964, il Kenya scelse di diventare una repubblica ma ha mantenuto un forte legame con il Commonwealth delle Nazioni.

Il Re Carlo III, in qualità di Capo del Commonwealth, rappresenta un'organizzazione intergovernativa che abbraccia principalmente le ex colonie britanniche. È importante notare che il sovrano britannico non assume automaticamente il ruolo di Capo del Commonwealth, il quale conta ben 56 nazioni membri.

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Il Passato Coloniale

Questa visita di stato affronta anche il passato coloniale della Gran Bretagna, segnato da episodi di dolore e sofferenza. Nel 2013, il governo britannico ha espresso ufficialmente il suo rammarico per le "torture e altre forme di maltrattamenti" inflitti dall'amministrazione coloniale nel periodo tra il 1952 e il 1960. Come segno di riconciliazione, è stato concordato un risarcimento di 20 milioni di sterline (equivalenti a 24 milioni di dollari) per violazioni dei diritti umani.

Le opportunità e le bellezze del Kenya

La visita del Re Carlo III non si limita solo a questioni politiche e storiche. Il sovrano ha in programma incontri con gli imprenditori del mondo tecnologico del Kenya, riconoscendo il crescente ruolo del paese nell'innovazione e nell'industria tecnologica in Africa. Inoltre, visiterà le spettacolari strutture della fauna selvatica keniana, testimoniando l'importanza della conservazione della natura e dell'ecosistema africano.

Mombasa, la città portuale sudorientale, è un altro tassello fondamentale del percorso reale. Qui il Re Carlo avrà l'opportunità di scoprire ulteriori aspetti della cultura e dell'economia keniana.

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Legame tra la Regina Elisabetta II e il Kenya 

Un capitolo significativo del legame tra il Regno Unito e il Kenya risale al 1952, quando la Regina Elisabetta II, allora principessa, si trovava nel paese africano con il Duca di Edimburgo. Fu in Kenya che venne a conoscenza della morte di suo padre, re Giorgio VI, nel febbraio 1952, divenendo ufficialmente Regina del Regno Unito proprio mentre era in Kenya. Un evento storico che ha legato in maniera profonda la Monarchia britannica al Kenya.

Conclusioni

Questa visita di stato in Kenya non è solo un'occasione di diplomazia e di celebrazione storica, ma anche un riconoscimento del ruolo chiave del Regno Unito nel Commonwealth e dell'importanza di mantenere legami condivisi tra le Nazioni. 

Il Re Carlo rappresenta il simbolo di un sistema istituzionale, la Monarchia è in grado di difendere la Storia e le tradizioni anche in un mondo in continua evoluzione, e questa visita sottolinea quanto il legame tra il Regno Unito ed il Commonwealth sia più forte che mai.


giovedì, ottobre 26, 2023

Carlo e Camilla con i keniati

Il Re Carlo e la Regina Camilla ad un ricevimento per i keniati che vivono nel Regno Unito

24 ottobre 2023

Le Loro Maestà il Re Carlo III e la regina Camilla hanno ospitato un ricevimento a Buckingham Palace per la diaspora keniota nel Regno Unito, prima della loro visita di stato in Kenya, che si svolgerà dal 31 ottobre al 3 novembre 2023. 

Il viaggio del re Carlo e della regina Camilla in Kenya segue l'invito del presidente keniano William Ruto, per celebrare il 60° anniversario dell'indipendenza dal Regno Unito. Per il Re Carlo è la 3° visita di Stato all'estero, e la 1° in un paese del Commonwealth. Le prime due visite di stato all'estero erano quella in Germania e Francia. 

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Gli ospiti kenioti sono stati accolti nella Pinacoteca del Palazzo Buckingham dove la coppia reale ha potuto incontrare e interagire con i membri della diaspora keniana invitati ad un ricevimento, che comprendeva leader del mondo degli affari, dei media, della beneficenza, delle arti, dello sport, del governo e militari, nonché rappresentanti dei patrocini del Re che operavano in Kenya.

Inoltre, prima della visita in Kenya, il Re Carlo e la regina Camilla hanno visitato una mostra presso la Collezione Reale dedicata al Kenya.

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La visita in Kenya permette evidenziare il legame che unisce i due paesi. Il Kenya era una colonia britannica, che ottenne l'indipendenza dal Regno Unito il 12 dicembre 1963. Per un anno, la regina Elisabetta II fu intitolata regina del Kenya, ma il 12 dicembre 1964, in Kenya scelse di abolire la monarchia e diventare una repubblica. Comunque il Kenya continua a far parte del Commonwealth delle Nazioni, un organismo intergovernativo guidato dal re Carlo III.

C'è da ricordare che la regina Elisabetta II aveva anche un legame intimo e personale con il Kenya in quanto era in Kenya, con il Duca di Edimburgo, quando venne a sapere della morte di suo padre, re Giorgio VI, nel febbraio 1952, e quindi la Elisabetta divenne regina in Kenya.

mercoledì, ottobre 25, 2023

Regina Maxima in Kenya

La regina Maxima dei Paesi Bassi in Kenya per discutere sui servizi finanziari e la salute finanziaria

22 - 25 ottobre 2023

Sua Maestà la Regina Maxima dei Paesi Bassi è in visita di tre giorni nella repubblica del Kenya, in qualità di Avvocato Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per lo Sviluppo della Finanza Inclusiva. 

Lo scopo della visita si concentra sul miglioramento della qualità dei servizi finanziari digitali, insieme alla salute finanziaria.

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Nel secondo giorno della sua visita in Kenya, la regina Maxima ha visitato Rabobank e PharmAccess presso la clinica Zamzam, ed ha poi partecipato al lancio del rapporto delle Nazioni Unite sull’inclusione finanziaria digitale presso il complesso delle Nazioni Unite a Nairobi.

Al 3° giorno della sua visita in Kenya, la Regina Maxima ha partecipato ad una tavola rotonda con il Segretario del Gabinetto del Tesoro presso il Radisson Blu Arboretum di Nairobi, dove ha parlato dell'importanza della inclusione finanziaria per il lancio del nuovo e per una crescita equa.

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La Regina dei Paesi Bassi aveva già effettuato una visita in Kenya nel suo ruolo di UNSGSA nel 2010.


martedì, ottobre 24, 2023

Regina dei Paesi Bassi in Kenya

La regina Maxima dei Paesi Bassi in Kenya per discutere sui servizi finanziari e la salute finanziaria

22 - 25 ottobre 2023

Sua Maestà la Regina Maxima dei Paesi Bassi è in visita di tre giorni nella Repubblica del Kenya, in qualità di Avvocato Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per lo Sviluppo della Finanza Inclusiva. 

Lo scopo della visita si concentra sul miglioramento della qualità dei servizi finanziari digitali, insieme alla salute finanziaria ed alla finanza verde inclusiva.

All'aeroporto internazionale di Kisumu, la regina Maxima  è stata accolta dal governatore della contea di Kisumu Peter Anyang'Nyong'o, ed ha iniziato la sua visita con due gite nella zona intorno a Kisumu, vicino al Lago Vittoria, dove ha parlato con gli agricoltori che utilizzano innovative polizze assicurative digitali per proteggerli dalle conseguenze di gravi siccità e forti piogge. 

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Nel corso della giornata, la regina Maxima si è recata a Nairobi per incontrare giovani imprenditori e parlare delle loro esperienze con i servizi finanziari digitali forniti da società e banche fintech.

La regina Maxima incontrerà anche istituzioni finanziarie, investitori ed organizzazioni no-profit sullo sviluppo di prodotti finanziari che aiutino le persone a livello micro a proteggersi dalle conseguenze negative del cambiamento climatico. 

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La Regina Maxima è stata anche ricevuta dal presidente del Kenya, William Ruto, che aveva già incontrato nel maggio di quest'anno

Inoltre la Regina Maxima incontrerà numerosi ministri keniani ed il Governatore Kamau Thugge della Banca Centrale del Kenya.


martedì, maggio 09, 2023

Sovrani olandesi col presidente del Kenya

Il Re Guglielmo Alessandro e la regina Maxima dei Paesi Bassi ricevono il presidente del Kenya 

8 maggio 2023

Le Loro Maestà il Re Guglielmo Alessandro e la regina Maxima dei Paesi Bassi hanno ricevuto il presidente del Kenya, William Ruto e sua moglie Rachel Ruto, al Palazzo Noordeinde a L'Aia. 

Nella sua veste di sostenitrice speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite per lo sviluppo del finanza inclusiva, la regina Maxima ha parlato con la moglie del presidente, Rachel Ruto, sull'inclusione finanziaria e l'emancipazione delle donne.


mercoledì, novembre 23, 2022

Vittoria e Haakon in Kenya

La principessa Vittoria ed il principe Haakon in Kenya

22 - 23 novembre 2022

La principessa ereditaria Vittoria di Svezia e il principe ereditario Haakon di Norvegia sono in visita di lavoro in Kenya, organizzata dal Programma di sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP). 

La principessa Vittoria aveva iniziato il suo primo giorno in Kenya, il 21 novembre, visitando l'ambasciata svedese a Nairobi ed in serata aveva partecipato ad un ricevimento presso l'ambasciata insieme a svedesi che vivono e lavorano in Kenya.

La principessa Vittoria e il principe Haakon hanno partecipato ad un incontro con i rappresentanti locali delle Nazioni Unite e dell'UNDP presso l'hotel Tribe di Nairobi.

La principessa Vittoria e il principe Haakon sono poi andati a Kitengela, nella contea di Kajiado, per visitare l'impianto di rifiuti della città ed in serata hanno partecipato ad un ricevimento organizzato dall'UNDP.  

Il giorno successivo, la principessa Vittoria e il principe Haakon sono andati nella contea di Kwale dove sono stati accolti dal governatore della contea Fatuma Achani nella residenza ufficiale del governatore a Kwale. 

Il principe Haakon e la principessa Vittoria hanno visitato un progetto di mangrovie  Mikoko Pamoja . Le mangrovie hanno una grande capacità di immagazzinare il carbonio, e la conservazione delle foreste di mangrovie è un importante contributo del Kenya nella lotta al clima.

Il principe ereditario Haakon è ambasciatore di buona volontà dell'UNDP dal 2003. La principessa ereditaria Vittoria è stata nominata uno dei 17 ambasciatori coinvolti nel lavoro con gli obiettivi globali. 

La principessa svedesea è anche sostenitrice degli obiettivi globali sulla sostenibilità, il mare e la pesca,

martedì, novembre 22, 2022

Principessa di Svezia in Kenya

La principessa Vittoria di Svezia è a Nairobi, capitale del Kenya

21 novembre 2022

Sua Altezza Reale la principessa ereditaria Vittoria di Svezia sta effettuando una visita ufficiale di 2 giorni nella capitale del Kenya, Nairobi.

La principessa Vittoria ha partecipato ad un ricevimento offerto dall'ambasciatrice svedese, Caroline Vicini, presso l'ambasciata svedese a Nairobi, che è l'inizio di un programma di una settimana in Kenya insieme al Principe Ereditario Haakon di Norvegia per il Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP).

La principessa svedese è una sostenitrice degli obiettivi globali delle Nazioni Unite, in cui mantiene un'attenzione particolare alla sostenibilità, al mare e alla pesca.

domenica, agosto 01, 2021

Carlo riceve presidente Kenya

Il principe Carlo riceve il presidente del Kenya.

28 luglio 2021

Sua Altezza Reale il principe Carlo ha ricevuto a Sandringham il presidente del Kenya, Uhuru Kenyatta.

Uhuru aveva già incontrato il principe Carlo durante i vertici del Commonwealth organizzati dalla regina Elisabetta.

Sandringham House è la casa privata della regina Elisabetta II a Norfolk, in Inghilterra.




mercoledì, marzo 03, 2021

Amedeo di Savoia-Aosta

79 anni fa muore Amedeo Savoia-Aosta, Viceré d'Etiopia, Eroe dell'Amba Alagi.

3 Marzo 1942

Amedeo di Savoia, Duca d'Aosta è una delle figure più nobili e splendide della Storia del nostro Paese, e quando fu catturato, gli inglesi, in segno di ammirazione concessero agli italiani gli onori militari.

Amedeo di Savoia Duca d'Aosta, Viceré d'Etiopia, Eroe dell'Amba Alagi, muore nell'ospedale militare di Nairobi dove era ricoverato, prigioniero degli inglesi, e per sua espressa volontà è sepolto al sacrario militare italiano di Nyeri, in Kenya, insieme ai suoi 676 soldati.

Amedeo di Savoia-Aosta è nato a Torino, il 21 ottobre 1898, figlio di Emanuele Filiberto, secondo Duca d'Aosta, e di Elena di Borbone-Orléans. Quale erede del ducato d'Aosta riceve il titolo di duca delle Puglie.

Amedeo sposa Anna d'Orléans il 5 novembre 1927 a Napoli, e dal matrimonio ha due figlie:  

Margherita di Savoia-Aosta (Napoli, 7 aprile 1930), coniugata dal 28 dicembre 1953 con Roberto d'Asburgo-Este. La coppia ha avuto tre figli e due figlie.

Maria Cristina di Savoia-Aosta (Trieste, 10 settembre 1933), coniugata dal 29 gennaio 1967 con Casimiro di Borbone-Due Sicilie. La coppia ha avuto due figli e due figlie.

Dopo la seconda guerra italo-abissina, il 21 dicembre 1937 Amedeo di Savoia si insedia come governatore generale dell'Africa Orientale Italiana e viceré d'Etiopia, e in quegli anni contribuisce alla realizzazione di ingenti opere pubbliche.

Nel 1940 Amedeo è nominato generale d'armata aerea e con l'entrata dell'Italia in guerra il 10 giugno 1940, diventa comandante superiore delle forze armate dell'Africa Orientale Italiana.

Nel 1941, di fronte alla travolgente avanzata degli inglesi nell'Africa Orientale Italiana, Amedeo si asserraglia dal 17 aprile al 17 maggio 1941 sull'Amba Alagi . Lo schieramento italiano viene assediato dalle forze del generale inglese Cunningham.

I soldati italiani, inferiori sia per numero che per mezzi, danno prova di grande valore ma si devono  arrendere. Gli inglesi in segno di ammirazione per la fermezza da loro mostrata danno gli onori delle armi ai superstiti.

Amedeo, prigioniero di guerra viene trasferito in Kenya in una località insalubre ed infestata dalla malaria a 70 chilometri da Nairobi. Nel novembre 1941 inizia ad accusare alcuni malori, e il 26 gennaio 1942 gli viene riscontrata malaria e tubercolosi che significa morte certa, avvenuta il 3 marzo 1942.


martedì, marzo 03, 2020

Amedeo di Savoia Duca d'Aosta

78 anni fa muore Amedeo di Savoia Duca d'Aosta, Viceré d'Etiopia, Eroe dell'Amba Alagi.

3 Marzo 1942

Amedeo di Savoia, Duca d'Aosta è una delle figure più nobili e splendide della Storia del nostro Paese, e quando fu catturato, gli inglesi, in segno di ammirazione concessero agli italiani gli onori militari.

Amedeo di Savoia Duca d'Aosta, Viceré d'Etiopia, Eroe dell'Amba Alagi, muore nell'ospedale militare di Nairobi dove era ricoverato, prigioniero degli inglesi, e per sua espressa volontà è sepolto al sacrario militare italiano di Nyeri, in Kenya, insieme ai suoi 676 soldati.

Amedeo di Savoia-Aosta è nato a Torino, il 21 ottobre 1898, figlio di Emanuele Filiberto, secondo Duca d'Aosta, e di Elena di Borbone-Orléans. Quale erede del ducato d'Aosta riceve il titolo di duca delle Puglie.

Amedeo sposa Anna d'Orléans il 5 novembre 1927 a Napoli, e dal matrimonio ha due figlie:
Margherita di Savoia-Aosta (Napoli, 7 aprile 1930), coniugata dal 28 dicembre 1953 con Roberto d'Asburgo-Este. La coppia ha avuto tre figli e due figlie.
Maria Cristina di Savoia-Aosta (Trieste, 10 settembre 1933), coniugata dal 29 gennaio 1967 con Casimiro di Borbone-Due Sicilie. La coppia ha avuto due figli e due figlie.

Dopo la seconda guerra italo-abissina, il 21 dicembre 1937 Amedeo di Savoia si insedia come governatore generale dell'Africa Orientale Italiana e viceré d'Etiopia, e in quegli anni contribuisce alla realizzazione di ingenti opere pubbliche.
Nel 1940 Amedeo è nominato generale d'armata aerea e con l'entrata dell'Italia in guerra il 10 giugno 1940, diventa comandante superiore delle forze armate dell'Africa Orientale Italiana.

Nel 1941, di fronte alla travolgente avanzata degli inglesi nell'Africa Orientale Italiana, Amedeo si asserraglia dal 17 aprile al 17 maggio 1941 sull'Amba Alagi . Lo schieramento italiano viene assediato dalle forze del generale inglese Cunningham.
I soldati italiani, inferiori sia per numero che per mezzi, danno prova di grande valore ma si devono  arrendere. Gli inglesi in segno di ammirazione per la fermezza da loro mostrata danno gli onori delle armi ai superstiti.

Amedeo, prigioniero di guerra viene trasferito in Kenya in una località insalubre ed infestata dalla malaria a 70 chilometri da Nairobi. Nel novembre 1941 inizia ad accusare alcuni malori, e il 26 gennaio 1942 gli viene riscontrata malaria e tubercolosi che significa morte certa, avvenuta il 3 marzo 1942.

sabato, novembre 16, 2019

Mary di Danimarca in Kenya

La principessa Mary di Danimarca in Kenya

12 - 14 novembre 2019

Sua Altezza Reale la principessa ereditaria Mary di Danimarca è andata in Kenya per partecipare al vertice che si tiene a Nairobi, capitale del paese africano, organizzato  per affrontare argomenti come la salute sessuale e la riproduttiva, i finanziamenti necessari per completare il programma d'azione ICPD, promuovere la crescita economica e porre fine alla violenza di genere.

La Principessa Mary ha partecipato all'apertura ufficiale di "Summit di Nairobi su ICPD25 : accelerazione alla promessa".

 ICPD25 fa riferimento al piano d'azione adottato durante la conferenza internazionale sulla popolazione e lo sviluppo (Icpd) che si era tenuto al Cairo, Egitto, che si prefiggeva di dare potere a donne e ragazze per il loro bene e per il beneficio delle famiglie e comunità e nazioni.

Durante la sua visita in Kenya, la principessa Mary di Danimarca ha anche incontrato la first Lady Margaret Kenyatta, e al vertice  ha partecipato ad un dibattito organizzato dall'International Center for Research on Women (ICRW).


lunedì, settembre 23, 2019

Contessa di Wessex in Kenya

La contessa di Wessex in visita di lavoro a Nairobi, in Kenya

19 - 20 settembre 2019

La contessa di Wessex ha effettuato una visita di lavoro di 2 giorni in Kenya per partecipare alla 12° riunione del ministero degli affari femminili del Commonwealth (WAMM) a Nairobi.

La contessa di Wessex ha visitato RefuSHE dove ha incontrato giovani donne e ragazze che sono fuggite dal conflitto nei paesi vicini. RefuSHE è un'organizzazione internazionale non governativa, con sede a Nairobi, che fornisce riparo, istruzione, supporto legale e consulenza alle donne e ai loro figli che sono fuggiti dalle zone di conflitto.

La contessa di Wessex ha tenuto il discorso di apertura della riunione dei ministri degli affari femminili del Commonwealth, sul  tema "Dall'impegno all'azione: accelerare l'uguaglianza di genere e l'emancipazione delle donne per lo sviluppo sostenibile".

Durante l'evento, la contessa Sofia ha incontrato i delegati degli Stati membri del Commonwealth per ascoltare come combattano la disuguaglianza di genere e cosa fanno per far avanzare i diritti delle donne e delle ragazze in tutto il Commonwealth.

Da anni la contessa di Wessex continua il suo lavoro sulla pace e sicurezza delle Donne (WPS) e la Prevenzione della violenza sessuale nei paesi dove scoppiano conflitti (PSVI),
La contessa di Wessex ha incontrato i rifugiati della Somalia, del Sud Sudan e di altri paesi colpiti dal conflitto, ed ha visitato il Centro di addestramento internazionale per il sostegno alla pace per incontrare esperti e professionisti del WPS e PSVI del governo keniota e delle forze di difesa del Kenya.

giovedì, giugno 27, 2019

Regina Matilde i Kenya

La Regina Matilde dei Belgi e la principessa Elisabetta in Kenya per l'Unicef

26 giugno 2019

Sua Maestà la Regina Matilde dei Belgi, in qualità di Presidente d'Onore di UNICEF del Belgio, accompagnata dalla figlia, la Principessa Elisabetta, Duchessa di Brabante, ha iniziato una missione umanitaria di 3 giorni in Kenya.

Lo scopo del viaggio in Kenya permette di visitare e incoraggiare il lavoro dell'Unicef e di contribuire alla tutela dei diritti dei bambini.

La Regina Matilde e la principessa Elisabetta hanno visitato il campo profughi di kakuma nel nord del Kenya, vicino al confine con il Sudan del Sud, che ospita più di 180.000 rifugiati, dove a bordo del volo hanno portato soccorso di emergenza e materiale scolastico.

Nella seconda giornata di questa missione UNICEF, la regina Matilde e la principessa Elisabetta hanno visitato il Centro per lo sviluppo e la protezione dell'infanzia Amref Dagoretti che mira a proteggere e sostenere i minori non accompagnati ed i bambini vulnerabili od a rischio.

Nel pomeriggio la regina Matilde e la principessa Elisabetta hanno visitato l'ACAKORO Football Academy nella baraccopoli di Korogocho, Nairobi, dove c'è un progetto di calcio con un approccio sociale che è stato fondato nel 2013.

In seguito, la regina Matilde ha incontrato la First Lady Margaret Kenyatta alla Residenza di Stato di Nairobi, per discutere sui modi per aumentare l'accesso all'istruzione e ai servizi sanitari, in particolare per le comunità svantaggiate.


domenica, marzo 03, 2019

Amedeo di Savoia Duca d'Aosta

77 anni fa muore Amedeo di Savoia Duca d'Aosta, Viceré d'Etiopia, Eroe dell'Amba Alagi.

3 Marzo 1942

Muore nell'ospedale militare di Nairobi dove era ricoverato, prigioniero degli inglesi, S.A.R. Amedeo di Savoia Duca d'Aosta, Viceré d'Etiopia, Eroe dell'Amba Alagi.
Per sua espressa volontà è sepolto al sacrario militare italiano di Nyeri, in Kenya, insieme a 676 suoi soldati.

Amedeo di Savoia-Aosta è nato a Torino, il 21 ottobre 1898, figlio di Emanuele Filiberto, secondo duca d'Aosta, e di Elena di Borbone-Orléans. Quale erede del ducato d'Aosta riceve il titolo di duca delle Puglie.

Amedeo sposa Anna d'Orléans il 5 novembre 1927 a Napoli, e dal matrimonio ha due figlie:

  • Margherita di Savoia-Aosta (Napoli, 7 aprile 1930), coniugata dal 28 dicembre 1953 con Roberto d'Asburgo-Este. La coppia ha avuto tre figli e due figlie.
  • Maria Cristina di Savoia-Aosta (Trieste, 10 settembre 1933), coniugata dal 29 gennaio 1967 con Casimiro di Borbone-Due Sicilie. La coppia ha avuto due figli e due figlie.

Dopo la seconda guerra italo-abissina, il 21 dicembre 1937 Amedeo di Savoia si insedia come governatore generale dell'Africa Orientale Italiana e viceré d'Etiopia, e in quegli anni contribuisce alla realizzazione di ingenti opere pubbliche.
Nel 1940 Amedeo è nominato generale d'armata aerea e con l'entrata dell'Italia in guerra il 10 giugno 1940, diventa comandante superiore delle forze armate dell'Africa Orientale Italiana.

Nel 1941, di fronte alla travolgente avanzata degli inglesi nell'Africa Orientale Italiana, Amedeo si asserraglia dal 17 aprile al 17 maggio 1941 sull'Amba Alagi . Lo schieramento italiano viene assediato dalle forze del generale inglese Cunningham.
I soldati italiani, inferiori sia per numero che per mezzi, danno prova di grande valore ma si devono  arrendere. Gli inglesi in segno di ammirazione per la fermezza da loro mostrata danno gli onori delle armi ai superstiti.

Amedeo, prigioniero di guerra viene trasferito in Kenya in una località insalubre ed infestata dalla malaria a 70 chilometri da Nairobi. Nel novembre 1941 inizia ad accusare alcuni malori, e il 26 gennaio 1942 gli viene riscontrata malaria e tubercolosi che significa morte certa, avvenuta il 3 marzo 1942.



mercoledì, novembre 28, 2018

Mary di Danimarca in Kenya

La Principessa Mary di Danimarca in visita segreta in Kenya

27 28 novembre 2018

Sua Altezza Reale la Principessa Mary di Danimarca è attualmente in visita di 2 giorni in Kenya , insieme al Ministro dello Sviluppo danese.

L'intera visita ha come obiettivo speciale la promozione dei diritti delle donne e l'indipendenza economica attraverso progetti locali. Il viaggio è stato incentrato sulla promozione dell'importanza della salute sessuale e riproduttiva di donne e ragazze nella regione.

La principessa Mary e il ministro danese sono stati accolti all'aeroporto da importanti membri delle società di Kalama. dove hanno visitato la Kalama Conservancy incontrando donne locali che hanno beneficiato del sostegno danese per creare piccole imprese sostenibili.

La Principessa Mary ha partecipato al lancio della campagna "Deliver for Good Kenya" , avviata da Women Deliver, un'organizzazione globale che si occupa della salute e dei diritti delle ragazze e delle donne, che cerca di rispettare gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG).

In passato la principessa Mary ha fatto diversi viaggi in Africa, inclusa una visita in Burkina Faso nel 2016, in Mali nel 2017

venerdì, ottobre 05, 2018

William in Africa

Il principe William in Africa, visita Namibia, Tanzania e Kenya.

24 - 30 settembre 2018

Il principe William era andato in visita di lavoro di 7 giorni in Africa, toccando tre paesi africani, Namibia, Tanzania e Kenya.

La scopo principale delle visite private è legata al lavoro svolto dal Principe William  come presidente della "United4Wildlife" e Patrono della  "Tusk Trust", organizzazioni dedicate alla conservazione e incentrate sul porre fine alla criminalità della fauna selvatica.
Inoltre questa visita è legata alla Conferenza sul commercio illegale di animali selvatici 2018 che si svolgere a Londra ad ottobre.

In Namibia, il principe William ha incontrato il vicepresidente Nangolo Mbumba, e con l'Alto commissario britannico, Kate Airey, ha celebrato i rapporti tra il Regno Unito e Namibia.
Oltre a parlare del lavoro di conservazione in Namibia, William ha incontrato  imprenditori, giovani e attivisti per la salute mentale.
Il Duca di Cambridge ha incontrato altri politici, tra cui il ministro dell'Ambiente e del Turismo della Namibia, Pohamba Shifeta, e il suo vice, Bernadette Jagger.

Il principe William ha incontrato i ranger dell'associazione Save the Rhino.

In Tanzania, il principe William ha visitato il porto di Dar es Salaam per vedere il lavoro svolto per fermare il commercio illegale di specie selvatiche.
Il Duca William ha incontrato il presidente John Magufuli per discutere del lavoro che la Tanzania sta facendo per contrastare il traffico illegale.

 Infine in Kenya, il Duca William,  che è colonnello in capo delle Guardie irlandesi, ha incontrato il 1° Battaglione irlandese guardie di battaglia che stanno attualmente lavorando con la fanteria dell'esercito keniano, per vedere i benefici che si possono ottenere da entrambe le parti in questa cooperazione.