Il re Simeone II visita la mostra dell'arciduchessa Gabriella di Asburgo a Sofia
10 marzo 2024
10 marzo 2024
9 marzo 2024
La Principessa Adrienne Josephine Alice, Duchessa di Blekinge, è nata il 9 marzo 2018 all'ospedale Danderyd di Stoccolma.
La Principessa Adrienne è la 3° figlia della principessa Maddalena e di Cristoforo O'Neill, ha una sorella le principessa Leonora ed il fratello il principe Nicola, ed è 10° in linea di successione al trono svedese.
La cerimonia di battesimo si è svolta nella cappella reale del castello di Drottningholm a Stoccolma.
La principessa Adrienne ha mantenuto il titolo di Altezza reale fino a quando il Re Carlo XVI Gustavo ha deciso di togliere il titolo Altezza Reale ai figli del Principe Carlo Filippo e della Principessa Maddalena. Solo la principessa Estelle ed il principe Oscar, mantengono il titolo di Altezza Reale, in quanto figli della principessa ereditaria Vittoria, che sarà la futura regina di Svezia.
Per celebrare questo compleanno la principessa Maddalena ha pubblicato una nuova foto di sua figlia Adrienne sul profilo di Instagram con la scritta : "Buon compleanno alla nostra dolce bambina che ora compie 6 anni! Sei gentile e amorevole e sempre pronta a dare una mano ai tuoi genitori! Ti amiamo"
8 marzo 2024
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto II di Monaco , insieme a sua sorella, la Principessa Stefania, hanno partecipato alla iniziative "PowHer" per sostenere la promozione dei diritti delle donne e la sensibilizzazione sul tema della parità di genere.La principessa Stefania era anche presente in rappresentanza della sua associazione Fight Aids Monaco, che condivideva uno stand comune con la Croce Rossa monegasca.
PowHer ha organizzato varie attività, tra cui dibattiti su stereotipi di genere, tavole rotonde con donne imprenditrici e forum sulla parità di genere. Inoltre, è stata data grande rilevanza alla lettura di poesie e ad altre forme di espressione artistica, sottolineando la ricchezza e la diversità delle voci femminili.
Un momento particolare è stata la creazione dell'Albero dei Desideri da parte dell'artista monegasco Anthonio Alberti. Anche il Principe Alberto e la Principessa Stefania hanno attaccato un biglietto sull'albero, simbolo di speranza e desiderio collettivo per un futuro di uguaglianza e libertà. Le parole scelte dai principi sono state "Libertà" e "Uguaglianza, gentilezza, insieme".
Con la loro presenza all'evento di PowHer il Principe Alberto e la Principessa Stefania hanno mostrato il loro sostegno alla lotta per i diritti delle donne e per la promozione di una società più equa e inclusiva.
6 marzo 2024
In occasione del 25° anniversario del regno di Re Hamad del Bahrein, avvenuto il 6 marzo 2024, la nazione si è unita in una celebrazione che ha messo in luce il percorso di progresso e la ricca eredità culturale del paese.
Il Re Hamad del Bahrein ha celebrato il suo giubileo d'argento con una giornata ricca di eventi. Il discorso nazionale e la foto di famiglia con figli e nipoti sono stati un momento di festa, ma anche un'occasione per riflettere sui traguardi raggiunti e sui piani per il futuro. Il Re Hamad ha ricordato l'eredità di suo padre e riaffermato l'impegno verso il progresso nazionale e il benessere della sua gente.
La storia di Bahrein e della sua dinastia regnante, gli Al Khalifa, risale al 1783, quando Ahmed ibn Muhammad ibn Khalifa stabilì il proprio dominio sull'arcipelago. Sotto il protettorato britannico fino al 1971, il Bahrein ha conservato la propria identità, mentre abbracciava gradualmente i cambiamenti necessari per il progresso nazionale. Con l'indipendenza nel 1971, Issa II divenne l'emiro, inaugurando una nuova era che suo figlio, Hamad, avrebbe ulteriormente definito con la trasformazione del Bahrein in un regno nel 2002.
L'ascesa al trono di Re Hamad nel 1999, dopo la morte di suo padre, l'emiro Issa II, ha segnato l'inizio di un'era di modernizzazione e riforma. Il Bahrein è una nazione moderata, aperta alle minoranze, posizionandosi come un centro di tolleranza e progresso nel Golfo.
2 marzo 2024
A Parigi, l'Assemblea della nobiltà russa in Francia e la Fondazione Imperiale della Russia hanno ospitato il loro gala annuale allo Yacht Club de France, presentando una serata ispirata all'Art Déco di Erté, sotto il patrocinio del Granduca Giorgio Mikhailovich e della Principessa Vittoria Romanovna.L'evento ha riunito la nobiltà per sostenere le chiese ortodosse di Parigi e Roma, con momenti culturali e culinari unici, culminando con la luce sui contributi del Granduca e della Principessa.
L'evento di gala si è svolto nello storico Yacht Club de France, con la nobiltà russa che ha celebrato il ricco patrimonio culturale attraverso l'arte di Erté, iconico artista russo noto per le sue opere Art Déco.
Tra gli ospiti illustri, il Granduca Giorgio Mikhailovich e la Principessa Vittoria Romanovna, insieme a rappresentanti delle famiglie aristocratiche europee, hanno sottolineato l'importanza di preservare la cultura imperiale russa in esilio.
La serata ha messo in evidenza il sostegno alla comunità ortodossa, in particolare alla Cattedrale di Sant'Alessandro Nevskij a Parigi, dimostrando l'impegno della Fondazione Imperiale verso i luoghi di culto storici russi in Europa.
Un momento speciale è stato la proiezione del film "Чемодан" (Valigia), che riflette l'impegno sociale della Fondazione verso l'integrazione dei bambini autistici.
L'asta e la lotteria hanno arricchito l'atmosfera, raccogliendo fondi che saranno devoluti ai lavori della chiesa di Roma e Parigi per aiutare bambini e senzatetto.
Alla serata con un Menù Raffinato ed intrattenimento di classe, gli ospiti hanno assaporato una selezione culinaria eccezionale, culminata con la torta "Victoria Romanovna", una creazione ispirata al matrimonio del Granduca Giorgio.
Il Granduca Giorgio Mikhailovich e la Principessa Vittoria Romanovna che rappresentano la continuità storica della nobiltà russa, attraverso eventi come il gala Art Déco, dimostrano il loro impegno nel sostenere le comunità culturali e spirituali, portando avanti le tradizioni con uno sguardo rivolto all'innovazione e all'inclusione sociale.
24 febbraio 2024
La granduchessa Maria Vladimirovna di Russia è andata a Roma, trascorrendo momenti felice e per l'occasione sono state pubblicate delle foto, molte delle quali, del piccolo principe Alexander Georgievich Romanov.
La granduchessa Maria Vladimirovna, insieme al granduca ereditario Giorgio Mikhailovich, alla principessa Vittoria Romanovna e al piccolo principe Alexander Georgievich, ha trascorso momenti sereni a Roma, dove è nata e vissuto la principessa Vittoria.
Sua Altezza Reale la Principessa Rebecca Vittoria Romanovna ha rappresentato la famiglia imperiale russa ai funerali di Sua Altezza Reale il principe Vittorio Emanuele di Savoia, tenutisi nel Duomo di Torino.
Inoltre durante il soggiorno in Italia, la famiglia imperale russa era stata ricevuta alla sede dell'Ordine di Malta di Roma, ed in questa occasione la Granduchessa Maria Vladimirovna aveva consegnato le insegne dell'Ordine Imperiale di Sant'Andrea Primo Apostolo al Gran Maestro dell'Ordine di Malta, Fra' John Dunlap, mentre la principessa Vittoria Romanovna aveva ricevuto ile insegne dell'Ordine al Merito di Malta.
I legami tra l'Ordine di Malta e la famiglia imperiale sono storici, profondi e forti. Dopo l'esproprio dei beni dell'Ordine a seguito della Rivoluzione Francese e la successiva conquista di Malta da parte di Napoleone, l'imperatore Paolo I di Russia offrì rifugio e protezione all'Ordine di Malta.
23 febbraio 2024
Sua Altezza Reale la Principessa Estelle, Duchessa di Oestergötland, è nata il 23 febbraio 2012 all'Ospedale Karolinska di Stoccolma, prima figlia della Principessa ereditaria Vittoria e del principe Daniele.Estelle ha il titolo di duchessa di Östergötland, ricevuto da suo nonno, il re Carlo XVI Gustavo durante una riunione di gabinetto, ed è seconda in linea al trono svedese dopo sua madre, la principessa Vittoria.
La principessa Estelle è stata battezzata il 22 maggio 2012 nella cappella reale del Palazzo di Stoccolma, e come madrina e padrino aveva la Principessa Mary di Danimarca, il principe ereditario Haakon di Norvegia, il re (allora principe) Guglielmo-Alessandro dei Paesi Bassi, il principe Carlo Filippo di Svezia (zio materno) e Anna Westling-Söderström (zia paterna).
La Casa Reale svedese ha creato la Fondazione Culturale Principessa Estelle, che ha lo scopo di promuovere attività culturali in Svezia.
La principessa Estelle ha un fratello, il principe Oscar nato il 2 marzo 2016 nell'Ospedale Karolinska di Stoccolm dove anche Lei era nata.
Per l'occasione, sua madre, la principessa ereditaria Vittoria, ha condiviso un video della principessa Estelle che scia e gioca sulla neve con il suo fratellino, il principe Oscar.
La principessa Estelle è la seconda nella linea di successione al trono dopo sua madre. Ciò significa che anche lei è destinata a diventare un giorno la regina di Svezia. Come tutti gli altri membri della famiglia reale, ricevette il titolo ducale in occasione del suo battesimo.
18 febbraio 2024
E' morto Khaled bin Musaed bin Saif bin Abdulaziz Al Saif, padre della principessa Rajwa e suocero del principe ereditario Hussein, che ha segnato un momento di lutto per la Famiglia reale di Giordania.
Il principe Hussein ha espresso il suo dolore e la sua stima per il defunto, ricordandone la gentilezza, la generosità e l'integrità.
In seguito a questa scomparsa, il re Abdullah II ha dichiarato tre giorni di lutto ufficiale, un gesto che sottolinea il profondo rispetto e il legame tra le due famiglie.
Nell'agosto del 2022, fu annunciato il fidanzamento del principe ereditario Hussein di Giordania con Rajwa Khaled Al Saif, una notizia che aveva attirato l'attenzione internazionale sulla famiglia reale hashemita.
In seguito al matrimonio che si tenuto il 1 giugno 2023, Rajwa ha ottenuto il titolo di Principessa di Giordania.
Khaled Musaed Al Saif, il padre della principessa Rajwa, era un influente uomo d'affari, a capo del gruppo El-Saif, che opera in diversi settori, tra cui l'edilizia, con progetti di costruzione di grande rilievo in tutto il Medio Oriente, tra cui l'iconica Kingdom Tower a Riyadh.
La principessa Rajwa è la figlia del defunto Khaled bin Musaed Al Saif e di Azza bint Nayef Abdulaziz Ahmed Al Sudairi, ed ha due fratelli e una sorella: Faisal, Nayef e Dana.
Attraverso sua madre, la principessa Rajwa condivide origini comuni con il re dell'Arabia Saudita, in quanto sua madre, Azza Al Sudairi, è cugina di una delle mogli del defunto re Abdulaziz dell'Arabia Saudita, padre dell'attuale re Salman.
Il Re Salman fa parte della confraternita conosciuta come i "Sette Sudairi", cioè i sette fratelli nati dalla relazione tra il re Abdelaziz e Hassa bint Ahmed Al Sudairi.
Attraverso questa ascendenza, la principessa Ranja è collegata direttamente ai "Sette Sudairi", rafforzando le relazioni tra la famiglia reale di Giordania e quella dell'Arabia Saudita.
17 febbraio 2024
la Granduchessa Maria Vladimirovna e il Gran Maestro dell'Ordine di Malta, Fra' John Dunlap, hanno partecipato ad una cerimonia per rinnovare i forti storici legami tra la Famiglia Imperiale Russa e l'Ordine di Malta,risalente alla protezione offerta dall'Imperatore Paolo I all'Ordine di Malta nel 1798.
I legami tra il Sovrano Ordine di Malta e la famiglia imperiale sono storici, profondi e forti. Dopo l'esproprio dei beni dell'Ordine a seguito della Rivoluzione Francese e la successiva conquista di Malta da parte di Napoleone, l'imperatore Paolo I di Russia offrì rifugio e protezione all'Ordine di Malta.
Paolo I di Russia divenne Gran Maestro dell'Ordine di Malta nel 1798, segnando un'epoca di protezione e sostegno reciproco.
La Granduchessa Maria Vladimirovna, accompagnata dal figlio il granducato Giorgio e da sua nuora la principessa Vittoria, sono stati ricevuti al palazzo Magistrale (la sede dell'Ordine di Malta a Roma), dal Gran Maestro dell'Ordine di Malta, Fra' John Dunlap, durante la quale c'è stato lo scambio degli ordini , un gesto che testimonia l'impegno per servire le stesse cause caritatevoli.
Alla cerimonia la Granduchessa Maria Vladimirovna ha consegnato le insegne dell'Ordine Imperiale di Sant'Andrea Primo Apostolo al Gran Maestro, Fra' John Dunlap mentre il Gran Maestro ha consegnato le insegne dell'Ordine al Merito di Malta alla principessa Vittoria Romanovna.
La Granduchessa Maria Vladimirovna, attuale capo della famiglia imperiale russa, dal 1994 è Lady di Gran Croce d'Onore e di Devozione dell'Ordine.
Questo gesto che si è svolto nel Palazzo Magistrale a Roma, dove è esposto il ritratto di Paolo I donato dall'ultimo zar Nicola II, ha cementato un legame storico tra la Famiglia Imperiale di Russa e l'Ordine di Malta.
Questo scambio di onorificenze, sottolinea il continuo sostegno a progetti umanitari e spirituali da parte delle due istituzioni.
L'Ordine di Malta, con il suo status speciale nel diritto internazionale e le sue attività caritative globali, rimane un simbolo di dedizione umanitaria.
La Famiglia Imperiale di Russia,attraverso la sua fondazione, sostiene numerose azioni umanitarie e spirituali .
17 febbraio 2024
Sua Altezza Reale il Principe Al-Muhtadee Billah è nato a Bandar Seri Begawan, il 17 febbraio 1974, ed è l'erede al trono del sultanato del Brunei, essendo il figlio del Sultano Hassanal Bolkiah e di Pengiran Anak Saleha.Al-Muhtadee Billah è stato proclamato il principe ereditario del Brunei il 10 agosto 1998 presso l'Istana Nurul Iman, ed attualmente sta ricoprendo la carica di Ministro Senior del Brunei.
Il principe ereditario ha avuto una speciale educazione al fine di prepararlo al ruolo che un giorno assumerà come Sultano del Brunei.
All'Oxford University nel Regno Unito ha studiato la cultura del Brunei, scienze politiche, economia, relazioni internazionali e studi islamici.
Nella sua vita personale, il principe ereditario ha sposato il 9 settembre del 2004 Dayangku Sarah binti Pengiran Salleh, in una cerimonia dove hanno partecipato molti reali di tutto il mondo.
La coppia ha 4 figli, il principe Abdul Muntaqim, la principessa Muneerah Madhul, il principe Muhammad Aiman e la principessa Faathimah Az-Zahraa.
13 febbraio 2024
La Fondazione Principessa Charlene di Monaco ha annunciato la sua collaborazione con la Fondazione Al Oerter/Arte degli Olimpionici(AOF/AOTO) e l'Associazione della Famiglia Pierre de Coubertin (AFPC).Insieme, queste tre organizzazioni intendono organizzare varie attività artistiche ed educative incentrate sullo sport per bambini in Europa e negli Stati Uniti.
In seguito a questa collaborazione, che è perfettamente in linea con il programma Sport ed Educazione della sua Fondazione, la Principessa Charlene ha dichiarato : "L'alleanza con la Fondazione Al Oerter con sede negli Stati Uniti e l'Associazione Pierre de Coubertin con sede a Parigi è un'occasione ideale per sviluppare una delle missioni prioritarie della Mia Fondazione per promuovere il benessere e aiutare i bambini si sviluppano attraverso progetti educativi e attività sportive”.
Dal 2012, la Fondazione Principessa Charlene di Monaco sostiene organizzazioni e iniziative che condividono la visione di costruire un mondo in cui i bambini di ogni provenienza possano prosperare imparando i valori insegnati dallo sport, sotto il motto : "Lo sport ispira e ci dà speranza, può unire persone e nazioni".
La Fondazione Al Oerter/Arte degli Olimpionici, fondata nel 2006 dal quattro volte medaglia d'oro olimpica, e l'Associazione della Famiglia Pierre de Coubertin condividono obiettivi di missione simili a quelli della Fondazione Principessa Charlene di Monaco.
Attualmente, le tre organizzazioni stanno organizzando piani per le prossime attività prima dell’apertura dei Giochi Olimpici estivi del 2024.
Alfred Adolf Oerter è stato un discobolo statunitense, quattro volte campione olimpico della specialità, il primo atleta della storia a vincere quattro medaglie d'oro nella stessa specialità in quattro diverse edizioni olimpiche (dal 1956 al 1968), record eguagliato da Carl Lewis nel 1996.
Charles Pierre de Frédy, barone di Coubertin, noto come Pierre de Coubertin (1863 – 1937), è stato un dirigente sportivo, pedagogo e storico francese, conosciuto per essere stato il fondatore dei Giochi olimpici moderni.
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